BRISBANE – Due adolescenti sono stati arrestati e incriminati di omicidio dopo la morte del cinquantasettenne Zdravko Bilic, nella sua residenza nella Sunshine Coast, in Queensland.

“Sospettiamo che i due adolescenti si siano introdotti nell’abitazione con scasso, e che l’omicidio risalga alle 23.30 di sabato della scorsa settimana – ha detto l’ispettore Toohey, della Polizia statale -. Sospettiamo inoltre che i due ragazzi siano stati disturbati da Bilic e che, a seguito di un alterco, quest’ultimo sia stato colpito da due coltellate all’addome.

Un quindicenne di West Woombye e un diciassettenne di Beerwah, accusati di altre effrazioni effettuate nei giorni precedenti all’omicidio, sono già comparsi davanti al Tribunale minorile di Maroochydore.

Bilic è stato trovato in una pozza di sangue, nel giardino davanti alla sua abitazione nel quartiere costiero di Warana, da un vicino, al quale la moglie della vittima Gry Tomte, che si trovava a Melbourne, aveva telefonato per accertarsi sulle condizioni del marito, che era irrintracciabile.

Al suo ritorno in Sunshine Coast, Tomte è ricorsa ai social media per esprimere la sua “immensa sofferenza provata nell’aver perso l’uomo più bello, la persona più importante, il mio tutto, il mio mondo da 28 anni”.

Il premier del Queensland David Crisafulli, intervenendo da Cairns ha detto di essere stato informato degli arresti dal Commissario capo della Polizia statale: “Voglio ringraziare la polizia per il lavoro svolto nelle indagini, che ha portato agli arresti – ha detto -. Alla famiglia della vittima voglio esprimere, a nome dello Stato, le mie più sincere condoglianze. Nessuna famiglia dovrebbe vivere il dolore che state vivendo. Vi siamo vicini”.

Sottolineando che sarà compito del tribunale gestire il caso, Crisafulli ha comunque ricordato che il suo governo ha introdotto nuove leggi per contrastare i crimini giovanili: “In base alla legge ‘pena da adulti per crimini da adulti’ ogni giovane riconosciuto colpevole di omicidio rischia la condanna all’ergastolo, perché non vogliamo fare passi indietro in questo Stato, nella maniera in cui gestiamo la crisi della criminalità minorile”.

Bilic e la moglie si erano trasferiti nella Sunshine Coast, da Melbourne, tre anni or sono.