Ci sarà un pò d’Italia nella notte degli Oscar (il 12 marzo): “Le pupille”, cortometraggio live action di Alice Rohrwacher, e Aldo Signoretti nel team del makeup e hairstyling di “Elvis” di Baz Luhrmann, sono entrati nella cinquina delle nomination agli Oscar, annunciate a Beverly Hills.
Si profila un duello tra i sequel di “Top Gun” e “Avatar” per la statuetta come miglior film. Tra gli altri candidati “Niente di nuovo sul fronte occidentale”, “Gli spiriti dell’isola”,“Elvis”, “Everything Everywhere All at Once”, “The Fabelmans”, “Tar”, “Triangle of Sadness” e “Women Talking”. Austin Butler per “Elvis”, Colin Farrell per “Gli spiriti dell’isola”, Brendan Fraser per “The Whale”, Paul Mescal di “Aftersun” e Bill Nighy per “Living” sono i candidati per il migliore attore.
Le candidate come migliore attrice sono Cate Blanchett per “Tar”; Ana de Armas per “Blonde”; Andrea Riseborough per “To Leslie”; Michelle Williams per “The Fabelmans”; Michelle Yeoh per “Everything Everywhere All at Once”.
Sono tutti uomini i registi candidati: Todd Field di “Tar”, i Daniel (Daniel Kwan e Daniel Scheinert) di “Everything Everywhere All at Once”, Martin McDonagh di “Gli spiriti dell’isola”, Ruben Ostlund di “Triangle of Sadness” e Steven Spielberg per “The Fabelmans”, quest’ultimo candidato al suo terzo Oscar.
“Dedico la nomination all’Oscar alle ‘bambine cattive’ che cattive non sono affatto e che sono in lotta ovunque nel mondo. Auguro che, come nel mio cortometraggio ‘Le pupille’, possano rompere la torta e condividerla tra loro - ha commentato la candidatura Alice Rohrwacher -. Le bambine e le donne in Iran, in Afghanistan ma ovunque anche in Svezia e in Umbria”.