BRISBANE - Ieri, nel corso del suo intervento al BeefEx di Brisbane, Peter Dutton ha affermato che i verdi rappresentano una grave minaccia per la stabilità del parlamento, soprattutto in caso di un governo laburista di minoranza che dipenda dal loro sostegno.

Dutton ha paragonato l’attuale clima politico all’era Rudd-Gillard, ma “potenziato”, in quanto il movimento dei verdi e il suo leader, Adam Bandt, sono “molto diversi” rispetto al passato.

“I loro slogan parlano di ambiente, ma in realtà c’è sotto un’agenda molto più radicale”, ha detto Dutton, facendo riferimento alle recenti proteste filo-palestinesi e alle attività nei campus universitari.

Il leader liberale ha avvertito che molti attivisti non saranno mai soddisfatti e che è necessario fornire alle persone ragionevoli fatti concreti per affrontare la situazione.

“La loro tattica è quella di contrapporsi a voi”, ha dettto Dutton, riferendosi agli attivisti verdi.

Dopo il divieto di esportazione di ovini vivi imposto dal governo laburista, l’industria della carne bovina teme di essere la prossima a subire restrizioni. Il divieto alle esportazioni entrerà in pieno vigore entro maggio del 2028.

Dutton ha avvertito che un divieto sull’esportazione di bestiame vivo è un rischio reale per l’industria delle carni, come dimostrato dalle azioni del governo.

Secondo Dutton, il divieto potrebbe estendersi al trasporto di bestiame e alla produzione di mangimi, una mossa da aspettarsi da parte di un governo eccessivamente concentrato sulle cause ambientali, come la recente decisione di bloccare l’apertura la miniera d’oro a Blayney, nel New South Wales, per evitare di perdere voti a favore dei verdi.

Dutton ha esortato l’industria agricola e quella mineraria a diffondere e spiegare le proprie ragioni, soprattutto alle giovani generazioni, per contrastare la narrativa predominante nei media e nelle scuole, dichiarandosi allarmato dalla crescente disconnessione dalla realtà tra i giovani dei centri urbani, rispetto a quelli delle aree regionali, una sfida che coltivatori e allevatori devono prepararsi ad affrontare.