GUAYAQUIL - Rolando Federico Gómez Quinde, noto come “Fede” e presunto capo del gruppo criminale “Las Águilas”, è evaso venerdì mattina dal Centro di privazione della libertà numero 1 di Guayaquil.  

A comunicarlo sono stati il presidente dell’Ecuador, Daniel Noboa, e la Procura del Paese. 

Noboa, con un messaggio sul social X, ha denunciato l’accaduto come “non un semplice tentativo di fuga, ma un atto di tradimento” e ha ordinato l’arresto di tutto il personale carcerario sospettato di aver favorito l’evasione. “Gómez Quinde è considerato ‘obiettivo militare’ – ha affermato –. Non è stata una semplice fuga, è stata una delazione e il tradimento si reprime”. 

Le autorità hanno confermato che la fuga è avvenuta attorno alle 9:30 del mattino e che sono stati avviati accertamenti sul personale militare e sul turno in servizio dello Snai (Servicio nacional de atención integral a personas adultas privadas de la libertad y a adolescentes infractores). 

Gómez Quinde era stato arrestato a fine gennaio, insieme ad altre tre persone, e accusato di traffico di droga e armi, accuse che aveva respinto. Da allora era detenuto in custodia preventiva per ordine di un giudice. 

La Procura dell’Ecuador ha aperto un’indagine per evasione e sta accertando eventuali complicità interne. Al momento, non sono stati resi noti arresti legati alla vicenda.