Oltre 250 tra diplomatici, imprenditori, accademici e leader comunitari hanno partecipato nei giorni scorsi alla cena di gala annuale dell’Australian Business Summit Council Inc. (ABSC), tenutasi nella suggestiva cornice dell’Aqua Luna Waterfront Dining.
L’occasione ha segnato il lancio ufficiale del sesto numero di Ekonomos, la rivista di affari e analisi economiche pubblicata dall’ABSC.
A fare gli onori di casa il presidente dell’ABSC, Frank Alafaci, riconfermato per il sesto anno consecutivo, che ha accolto una platea d’eccezione: tra i presenti, ambasciatori di oltre 15 Paesi, rappresentanti di consolati, istituzioni finanziarie, camere di commercio e associazioni internazionali.
Una presenza che testimonia il crescente prestigio dell’evento e della pubblicazione, punto di riferimento per il dibattito economico tra Australia e resto del mondo.
“Il nostro obiettivo è favorire il dialogo, costruire connessioni e contribuire allo sviluppo di politiche economiche fondate sull’innovazione e la cooperazione internazionale”, ha dichiarato Alafaci, evidenziando il ruolo dell’ABSC come piattaforma strategica per imprenditori, investitori e policy makers.
Momento importante della serata è stato l’intervento di Paul Bloxham, chief economist per HSBC Australia e Nuova Zelanda, che ha offerto un’analisi lucida e accessibile sullo stato dell’economia globale. Ex dirigente della Reserve Bank of Australia, Bloxham ha risposto anche a numerose domande del pubblico, spaziando tra commercio, investimenti e mercati emergenti. Non sono mancati i momenti dedicati all’arte e alla cultura: il tenore Jiwhan Son, in forza a Opera Australia, ha incantato la platea con celebri arie del belcanto italiano, mentre il giovane violinista Yue Zheng ha eseguito due brani classici spagnoli, conferendo alla serata un’eleganza musicale che ha saputo unire mondi diversi.
Durante la cerimonia, Alafaci ha consegnato una targa commemorativa agli autori degli articoli pubblicati su Ekonomos, tra cui diversi ambasciatori e rappresentanti di istituzioni estere, come Cuba, Georgia, Kenya, Indonesia, Italia e Costa Rica. Il presidente Alafaci ha inoltre dedicato un riconoscimento anche agli sponsor che hanno reso possibile l’evento. La rivista, definita dallo stesso Alafaci “un tour de force di contenuti su economia, commercio e investimenti”, si propone come strumento di approfondimento per chi intende comprendere le nuove dinamiche economiche regionali e globali.
Nel discorso conclusivo, il presidente ha ringraziato il consiglio direttivo dell’ABSC, con particolare gratitudine la consigliera Sylvia Alafaci per l’impegno nell’organizzazione dell’evento e lo staff dell’Aqua Luna guidato da Anna Finini.
Un plauso anche ai volontari che hanno contribuito alla preparazione logistica della serata.
La cena di gala 2025 dell’ABSC si è così confermata non solo come un appuntamento istituzionale di alto livello, ma anche come spazio di incontro tra culture, economie e visioni del futuro.