FRIBURGO - Domenica 25 maggio, i cittadini stranieri residenti nel territorio comunale di Friburgo saranno chiamati a eleggere i propri rappresentanti nel Consiglio dei Migranti, un organo consultivo che ha il compito di portare all’attenzione del Consiglio Comunale le istanze, i bisogni e le proposte delle comunità non tedesche presenti in città.

Non si tratta di un semplice appuntamento elettorale, ma di un’opportunità concreta per le persone con background migratorio di incidere sul piano politico e istituzionale, contribuendo attivamente alla costruzione di una Friburgo più inclusiva, equa e consapevole della propria composizione multiculturale.

La comunità italiana, tra le più numerose e radicate della città, è invitata a partecipare con convinzione a questo esercizio di cittadinanza attiva. Gli italiani rappresentano da decenni una componente significativa del tessuto sociale ed economico di Friburgo: sono presenti in modo capillare nel settore della ristorazione, nei servizi, nel commercio e nel mondo professionale. Negli ultimi anni, la comunità si è ulteriormente ampliata grazie all’arrivo di giovani, studenti e lavoratori qualificati, andando a comporre un panorama dinamico e in continua evoluzione.

Tuttavia, a fronte di questa presenza storica e vivace, la rappresentanza politica degli italiani nelle istituzioni locali rimane limitata. Le elezioni del Consiglio dei Migranti costituiscono quindi un’occasione strategica per colmare questo divario e far sentire la voce italiana in un ambito decisionale.

Il Consiglio dei Migranti non ha un orientamento partitico, ma lavora nel rispetto dei valori democratici, della partecipazione e dell’antidiscriminazione. Rappresenta un ponte tra le autorità comunali e le diverse comunità straniere, cercando di affrontare tematiche concrete come l’accesso all’istruzione, al lavoro, alla casa, i servizi per gli anziani e la parità di genere. In questo contesto, avere una rappresentanza italiana può fare la differenza: la consigliera del Comites Laura Zucconi, residente da anni a Friburgo e candidata per il quartiere Stühlinger, si presenta con un programma incentrato sulla promozione dei diritti delle donne immigrate, sull’inclusione educativa dei minori, sulla tutela delle fasce più anziane della popolazione migrante e sulla lotta contro ogni forma di razzismo.

Tutti i cittadini italiani residenti a Friburgo da almeno sei mesi, con almeno sedici anni di età e privi della cittadinanza tedesca, possono votare. Chi ha acquisito la cittadinanza tedesca ha comunque diritto al voto, previa iscrizione alle liste elettorali.

Il voto può essere espresso anche online, seguendo le istruzioni presenti sul sito ufficiale, disponibile anche in lingua italiana.