WASHINGTON - La battaglia per la Camera dei Rappresentanti rimane incerta, al momento i Repubblicani si trovano in vantaggio con un margine minimo. Tuttavia, con il controllo del Senato, i Repubblicani potranno sostenere Trump nell’eventuale nomina di giudici conservatori e funzionari governativi in caso di una sua vittoria alle elezioni presidenziali, oppure bloccare gran parte dell’agenda dei Democratici qualora Kamala Harris dovesse prevalere.

La vittoria del Repubblicano Jim Justice nel West Virginia ha garantito al suo partito un seggio precedentemente detenuto da Joe Manchin, ex Democratico ora indipendente. In Ohio, il Repubblicano Bernie Moreno ha sconfitto il Democratico Sherrod Brown, consolidando così una maggioranza di almeno 51 seggi contro 49.

Intanto, nella corsa per mantenere il controllo della Camera, i Repubblicani hanno guadagnato tre seggi nel North Carolina grazie a una ridistribuzione dei distretti favorevole, mentre i Democratici hanno conquistato un seggio ridisegnato in Alabama, ora con maggioranza nera come richiesto dalla Corte Suprema.

Altre sfide decisive restano in sospeso, soprattutto nel Montana, dove il Democratico Jon Tester rischia di perdere. Tuttavia, anche con altre vittorie, i Repubblicani difficilmente otterranno i 60 seggi necessari per superare la soglia di blocco legislativo.

Il controllo della Camera potrebbe dipendere da pochi distretti, specie in stati come New York e California, dove lo spoglio potrebbe richiedere giorni per concludersi.