ATENE – Le forti tempeste che si sono abbattute sulla Grecia hanno provocato inondazioni su numerose isole dell’Egeo.
A Mykonos, Paros e Chios il traffico automobilistico è stato temporaneamente vietato perché le strade erano allagate. E le scuole rimangono chiuse fino a nuovo avviso, come riporta il quotidiano, Kathimerini.
Sull’isola di Paros, le forti piogge hanno causato frane e strade allagate. Due persone sono rimaste intrappolate nelle loro auto a causa della massa d’acqua e hanno dovuto essere salvate, mentre altre non hanno potuto lasciare le loro case.
A Paros le forti piogge hanno colpito i principali centri abitati, tra cui Parikia e Naoussa, popolari località turistiche di villeggiatura, causando allagamenti, e provocando fiumi di detriti che hanno trascinato diverse auto. Stando a quanto dichiarato dalle autorità dell’isola, 13 persone rimaste bloccate dalla tempesta sono state soccorse dai Vigili del fuoco, senza che si registrassero feriti.
A Paros e Mykonos è stato imposto il divieto di circolazione per tutti i veicoli, a eccezione di quelli di emergenza, fino alla fine del maltempo.
In molti luoghi è caduta anche la grandine. Ci sono stati anche venti fortissimi. Nel tentativo di attraccare a Chios, le corde di un traghetto hanno strappato le bitte dalla banchina, come riporta il quotidiano, To Proto Thema. La nave non è riuscita ad attraccare.
Le scuole di alcune isole greche dell’arcipelago delle Cicladi e del Dodecaneso sono rimaste chiuse a causa dell’ondata di maltempo.
La decisione di tenere chiuse le scuole e invitare i cittadini alla cautela fino alla fine delle forti piogge è stata presa nelle isole di Paros e Mykonos, nelle Cicladi, e in quelle di Rodi e di Kos, nell’arcipelago del Dodecaneso.
Stando al Servizio meteorologico nazionale, sono previste ancora forti piogge e temporali nelle Cicladi, nelle isole dell’Egeo orientale e nel Dodecaneso.