BOLOGNA – Chiuse le urne e con oltre metà delle schede scrutinate, l'Emilia-Romagna si riconferma una roccaforte del centrosinistra.
Con una affluenza appena del 46,42%, le proiezioni evidenziano un distacco che non appare colmabile, visto che Michele de Pascale, candidato del Pd sostenuto da Avs e M5s, viaggia attorno al 56%, in vantaggio di oltre 15 punti sulla sua sfidante del centrodestra, Elena Ugolini, che si ferma attorno al 40%.
Alle precedenti regionali il dato dell’affluenza si era attestato al 67,27%, e si registra quindi un calo del 21%.
La Province in cui l'affluenza è stata maggiore sono quelle di Bologna con il 51,67% e Ravenna con il 49,72% mentre è Rimini quella con l'affluenza minore risultata pari al 40,73%. A Bologna il dato ha raggiunto quota 52,98%.
Il neoeletto presidente della regione si rivolge al presidente del consiglio Giorgia Meloni nella dichiarazione in cui annuncia la sua vittoria.
Il richiamo parte proprio dagli eventi climatici estremi, che hanno piegato la regione negli ultimi anni. “Siamo stati profondamente feriti dagli eventi alluvionali, ci sono state speculazioni politiche, scontri, il dato è drammatico, le persone hanno paura, le imprese si chiedono cosa devono fare”.
Secondo de Pascale, bisognerebbe smetterla con la speculazione politica “e iniziare una nuova collaborazione istituzionale per l’Emilia Romagna”, ha detto nel suo intervento, aggiungendo “spero nei prossimi giorni di incontrare la premier e segnare un cambio di passo, siamo tutti disponibili a un cambio di passo è la prima cosa da fare”.
Il presidente eletto sottolinea che gli elettori hanno mandato un messaggio molto chiaro, e che “tutti i dati che ci arrivano sono molto positivi da tutta l’Emilia Romagna. Questa terra ha valori fortissimi, siamo stati capaci di interpretarli, l’orgoglio per ciò che è stata capace di costruire e la fiducia rispetto a una politica onesta nell’identificare i problemi, nel proporre soluzioni, mai arrogante”, ha affermato de Pascale, sottolineando tuttavia che “c’è un dato di partecipazione che preoccupa, sarà elemento di riflessione anche per noi”.
La segreteria del Pd Elly Schlein, il presidente del partito e Governatore uscente Stefano Bonaccini ed il Sindaco di Bologna Matteo Lepore sono i primi ad aver raggiunto de Pascale e festeggiare con lui al suo comitato elettorale la vittoria sulla candidata del centrodestra e l’affermazione del Pd, che resta primo partito della Regione con un consenso intorno al 40%.