CANBERRA – Il ministro federale dell’Energia e dei Cambiamenti climatici Chris Bowen ha reso noti dati che mettono in dubbio l’asserzione dell’opposizione secondo cui l’energia nucleare sarebbe la soluzione “più credibile” per ridurre le emissioni. Secondo un’analisi basata su cifre contenute nel rapporto GenCost, il costo per sostituire tutte le centrali energetiche australiane a carbone con centrali nucleari raggiungerebbe la cifra di 387 miliardi di dollari.
GenCost è stato elaborato dall’ente scientifico federale Csiro e dall’operatore del mercato energetico australiano AEMO per quantificare i costi necessari per aggiornare il mercato energetico nazionale.
“Quando si vuole immettere nel sistema la forma d’energia più costosa, il costo da pagare diventa massiccio. Qualcuno deve indicare come pagarlo, se fa davvero sul serio nel proporre un piano di questo genere”, ha commentato Bowen.
Nelle scorse settimane, il portavoce della Coalizione all’Energia, Ted O’Brien, aveva chiesto la cessazione della moratoria bipartisan sul nucleare concordata nel 1998, e aveva proposto di sostituire le esistenti centrali a carbone con reattori nucleari modulari di piccole dimensioni. Stando a quanto riporta GenCost per soddisfare il fabbisogno energetico della costa orientale australiana bisognerebbe rendere operativi circa 71 di queste centrali.
“La nuova tecnologia di reattori modulari non è stata ancora applicata su larga scala in nessuna parte del mondo. Ci sono solo due prototipi, uno in Cina e l’altro in Russia. Mi sembra veramente bizzarro che l’opposizione faccia affidamento su questo tipo di tecnologia per proporre la sua soluzione al compito indubbiamente difficoltoso di ridurre le emissioni nocive mantenendo al tempo stesso l’affidabilità del nostro sistema energetico. Non riesco a pensare a una soluzione per la situazione australiana che sia peggiore di quella del nucleare”, ha ribadito Chris Bowen.
Secondo GenCost, il costo di un sistema basato su reattori nucleari modulari nel 2020 raggiungerebbe i 18.167 dollari per kilowattora, mentre per l’energia solare sarebbe di 1.058 dollari e per quella eolica si aggirerebbe su 1.989 dollari.