TORINO 1
SAMPDORIA 3
TORINO (3-4-2-1): Sirigu 6; Izzo 5, Nkoulou 6, Lyanco 6; De Silvestri 5.5, Rincon 5.5, Lukic 6, Aina 5.5 (29’st Ansaldi 6); Berenguer 6.5, Verdi 6.5 (38’st Meite sv); Belotti 5. Allenatore: Longo 5.5.
SAMPDORIA (4-3-1-2): Audero 6; Bereszynski 6, Tonelli 6, Colley 5, Murru 6; Thorsby 5.5 (23’st Jankto 6), Ekdal 6.5, Linetty 6; Ramirez 7.5 (41’st Bertolacci sv); Gabbiardini 6.5, Quagliarella 7 (44’st La Gumina sv). Allenatore: Ranieri 6.5.
ARBITRO: Valeri 5.5.
RETI: 10’st Verdi, 25’st e 30’ st Ramirez, 34’st Quagliarella (rig).
NOTE: Espulso al 33’st Izzo per fallo su chiara occasione da gol.
TORINO - Esordio da dimenticare per Moreno Longo alla guida del Torino. 
Il nuovo allenatore dei granata, subentrato all’esonerato Walter Mazzarri, parte con una sconfitta pesante in casa contro la Sampdoria, che vince in rimonta per 3-1 al Grande Torino. 
Il gol di Verdi a inizio secondo tempo illude i padroni di casa, che vengono raggiunti e superati dalla doppietta di Ramirez, poi il rigore procurato e trasformato da Quagliarella dopo il fallo di Izzo, espulso per chiara occasione da rete, chiude definitivamente il match. Si acuisce la crisi dei granata, fermi a quota 27 e alla quinta sconfitta di fila tra campionato e Coppa Italia, torna al successo la squadra di Ranieri, che si porta a 23 punti in classifica e si allontana dalla zona calda. Longo, alla prima sulla panchina granata dopo l’esonero di Mazzarri, cambia pochissimo rispetto al predecessore: Lyanco ottiene una maglia da titolare nel terzetto difensivo, per il resto tutto invariato compreso il modulo. Ranieri sceglie il 4-3-1-2 con cui ha messo in difficolta’ il Napoli e puo’ contare sui recuperati Ramirez e Quagliarella (ex di turno), completa l’attacco Gabbiadini. 
Avvio su ritmi molto bassi, i padroni di casa provano a fare la partita e imbastiscono trame interessanti sulla corsia di destra, ma De Silvestri in tre occasioni rovina tutto con un cross non all’altezza dei suoi.
L’unica opportunita’ pericolosa del primo tempo e’ il tiro di Berenguer potente ma centrale che trova la pronta risposta di Audero, si va negli spogliatoi sullo 0-0. Passano dieci minuti nella ripresa e i padroni di casa passano in vantaggio. Lancio di Berenguer alla ricerca del taglio di Verdi, Colley sbaglia completamente l’intervento e il numero 24, con un tocco sporco, supera Audero trovando il primo gol in campionato. Non c’e’ una reazione immediata da parte dei blucerchiati, ma i granata non ne approfittano in contropiede. 
A venti minuti dalla fine arriva il pareggio degli ospiti: punizione conquistata dal limite dopo il fallo ingenuo di Rincon, si incarica della battuta Gaston Ramirez che trova l’angolino con una parabola di rara precisione, trasformando un calcio piazzato davvero difficilissimo per via della posizione. Passano appena cinque minuti e la Sampdoria la ribalta: azione confusa in area granata, la sfera arriva nella disponibilita’ di Ramirez che calcia al volo e centra la porta, firmando la doppietta personale. Il Torino subisce il colpo e affonda: lieve trattenuta di Izzo su Quagliarella lanciato a tu per tu con Sirigu, per Valeri e’ calcio di rigore e cartellino rosso per il difensore campano. Il Var avalla e dal dischetto il capitano doriano spiazza il portiere, realizzando il definitivo 1-3.