MILANO - Un vasto incendio è scoppiato nella tarda mattinata di oggi a Milano, all’angolo tra via Pier Lombardo e via Vasari, in seguito all’esplosione delle bombole di ossigeno caricate su un furgone parcheggiato in strada.
Ferito a una mano il conducente del mezzo esploso, le sue condizioni non sono gravi, aveva provato a spegnere l’incendio appena s’è accorto delle fiamme nel mezzo.
Le bombole da cui sarebbe partita l’esplosione erano destinate a una farmacia a piano terra che ha preso fuoco, così come un appartamento al secondo piano dell’edificio evacuato. Sono in tutto dodici le auto coinvolte nell’esplosione. Coinvolti anche cinque tra moto e motorini oltre al furgone esploso.
La Procura di Milano ha aperto un fascicolo al momento a carico di ignoti per disastro colposo. Il pm di turno Luca Gaglio ha disposto il sequestro del furgone e delle bombole e ha acquisito i video amatoriali e delle telecamere della zona.
Sul luogo dell’esplosione, oltra ai soccorritori e alle forze dell’ordine, anche il sindaco di Milano Giuseppe Sala, che per primo ha escluso cause dolosi o attentati.
“Ho sentito l’esplosione, abito qui e ho perso la moto e la macchina che sono andate a fuoco, sono entrato nell’edificio per recuperare i miei gatti ma c’era troppo fumo”, ha detto un giovane arrivato sul posto.