ROMA - Sono sette i candidati alle elezioni europee in violazione del codice di autoregolamentazione dei partiti, ha reso noto la presidente della commissione Antimafia Chiara Colosimo leggendo l’elenco degli “impresentabili” in apertura di seduta. 

Sono stati esaminati 817 nominativi, la Direzione nazionale antimafia ne ha segnalati 20, per la commissione Antimafia sono 7 gli impresentabili. 

Angelo Antonio D’Agostino, candidato per la lista Forza Italia Noi Moderati PPE nella Circoscrizione Italia meridionale, è stato rinviato a giudizio dal Tribunale di Roma per corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio.  

Mario Falcone, candidato Fi-Nm nella Circoscrizione Italia insulare, è imputato in due diversi procedimenti, uno a Palermo per induzione indebita a dare e promettere utilità e uno a Catania per tentata concussione.  

Alberico Gambino, candidato per la lista Fratelli d’Italia nella Circoscrizione Italia meridionale, è decaduto nel 2019 dalla carica di sindaco del comune di Pagani essendo divenuta definitiva la sentenza con la quale era stata dichiarata la temporanea incandidabilità. 

Filomena Greco, candidata per la lista Stati Uniti di Europa, sempre della Circoscrizione Italia meridionale, rinviata a giudizio per turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. 

Luigi Grillo, candidato per la lista Forza Italia Noi Moderati PPE per la circoscrizione Italia nord-occidentale, dal certificato del casellario giudiziale risulta condannato alla pena di anni 2 e mesi 8 di reclusione con la pena accessoria dell’incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione per i reati diversi reati tra cui associazione per delinquere, turbata libertà degli incanti, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, corruzione per un atto contrario ai doveri di ufficio, utilizzazione di segreti d’ufficio. 

Infine, Antonio Mazzeo, candidato del Pd nella Circoscrizione Italia centrale, imputato per bancarotta fraudolenta e Giuseppe Milazzo, candidato al Parlamento europeo per Fdi, rinviato a giudizio per tentata concussione.