BARCELLONA – Il trapper Simba La Rue, all’anagrafe Mohamed Lamine Saida, è stato arrestato in Spagna, a Barcellona, in esecuzione di un provvedimento di cumulo pene, per due condanne definitive.
La prima è di 4 anni e 6 mesi per rissa, porto abusivo d’arma e lesioni aggravate, in relazione alla sparatoria avvenuta tra il 2 e il 3 luglio 2022 fuori dalla discoteca Tocqueville, nel cuore della movida milanese; la seconda di 3 anni, 9 mesi e 10 giorni per lesioni personali aggravate e rapina, in un episodio legato alla cosiddetta “faida tra trapper”.
Si tratta di un conflitto sfociato in una serie di scontri violenti tra due fazioni rivali, attive anche nel panorama musicale underground italiano. Il primo episodio risale al 1° marzo 2022, quando un giovane – legato alla crew del padovano Baby Touché – fu aggredito in via Settala, a Milano, da un gruppo riconducibile a Simba.
L’attacco, secondo le indagini coordinate dalla pm Francesca Crupi, fu deciso “per punizione e sfregio” nei confronti dell’artista, considerato concorrente.
Lo stesso Touché venne poi ferito in un altro episodio, ma non presentò denuncia: una scelta che, secondo l’accusa, rientra in una “logica di banda”. Il 15 giugno 2022, Simba subì a sua volta un agguato in provincia di Bergamo e fu accoltellato a una gamba, in quella che gli inquirenti ritengono una vendetta da parte di amici di Touché.
Dopo la prima condanna definitiva, Lamine Saida aveva ottenuto un differimento della pena per motivi di salute, legati proprio alle conseguenze dell’accoltellamento, ma con l’arrivo della seconda condanna, l’11 marzo scorso, il suo arresto è diventato inevitabile.
Un’altra figura centrale della scena trap coinvolta in queste vicende è Baby Gang, all’anagrafe Zaccaria Mouhib. Con centinaia di migliaia di follower, è stato protagonista, insieme a Simba, delle cronache giudiziarie degli ultimi anni. Anche per lui a marzo è arrivata una condanna definitiva a 2 anni, 9 mesi e 10 giorni per la sparatoria al Tocqueville, ma potrà chiedere l’affidamento in prova ai servizi sociali.