Il pranzo di Ferragosto organizzato dalla Federazione Siciliani d’Australia si è svolto nella splendida Sala Michelini del Club Marconi, raccogliendo l’entusiasmo e la partecipazione di circa duecento persone. È stata una giornata all’insegna dell’amicizia, della convivialità e, soprattutto, dell’orgoglio per la cultura e le tradizioni della Sicilia, che la Federsiciliani s’impegna a custodire e tramandare con passione. 

A fare gli onori di casa e a condurre l’evento, con la sua consueta bravura, è stato il direttore del Club Marconi, Gaetano Zangari. Siciliano ‘doc’, Zangari ha intrattenuto i presenti sin dall’inizio con una serie di battute e ricordi legati alle nove province dell’isola, tratteggiandone peculiarità e caratteristiche in modo leggero e divertente, suscitando applausi e sorrisi. 

La giornata è stata impreziosita dalla presenza di personalità di spicco, tra i quali il console generale d’Italia a Sydney, Gianluca Rubagotti, Simona Bernardini, direttrice dell’ICE (Istituto del Commercio Estero), e Filippo Navarra, amministratore delegato della Navarra Venues. Presenti anche il presidente Morris Licata e quasi tutto il comitato direttivo del Club Marconi, affiancato dall’amministratore delegato Matteo Biviano, nonché i presidenti delle varie associazioni aderenti alla Federsiciliani e numerosi soci che hanno voluto sostenere quest’iniziativa di grande valore comunitario. 

Non poteva mancare il comitato della Federazione Siciliani d’Australia con il presidente Tony Noiosi, i vicepresidenti John Gullotta e Giovanna Pellegrino, il segretario Giuseppe Musmeci-Catania, il coordinatore Marco Testa e il media officer Christian Zangari. Il pomeriggio è stato animato dal complesso musicale Sicilia Suona e Calabria Canta, una formazione recentemente costituita e composta dai validi musicisti Tony Gagliano, Frank Riviera e John Vadalà. 

Le loro esibizioni, tra brani tradizionali e sonorità moderne, hanno contribuito a creare un’atmosfera festosa e coinvolgente. Non meno applaudito è stato il balletto tradizionale di Tina Mesitti, che ha visto protagoniste giovani ragazze in costume siciliano, portando sulla pista da ballo la bellezza e la forza delle danze popolari. L’organizzazione dell’evento è stata curata nei minimi dettagli da Giovanna Pellegrino e dal suo comitato con la collaborazione dell’ottimo personale e dei cuochi del club. Si è pensato a tutto per rendere memorabile il Ferragosto della comunità siciliana.

Ogni persona presente ha ricevuto in dono un elegante portachiavi raffigurante l’isola e una confezione di torroncino siciliano, simboli concreti dell’amore per le tradizioni. Il pranzo è stato un autentico viaggio nella gastronomia siciliana, con un menù che ha conquistato tutti. Al centro dei tavoli, poi, una grande coppa colma di arance e limoni, emblema della Sicilia. A sorpresa, non poteva mancare la granita siciliana, generosamente preparate e offerta da Luigi e Virginia De Luca, che ha rinfrescato e deliziato tutti. 

Un momento di grande entusiasmo è stato il sorteggio della ricca lotteria, che ha portato gioia e sorrisi ai fortunati vincitori. Durante il pomeriggio si sono susseguiti anche i discorsi ufficiali. Noiosi, presidente della Federsiciliani, ha ringraziato i presenti, il suo comitato, Pellegrino, il direttivo del Club Marconi e l’ad Biviano per il sostegno e la collaborazione. Ha inoltre sottolineato l’importanza di mantenere vive la cultura e le tradizioni siciliane, trasmettendole alle nuove generazioni come patrimonio prezioso. 

Il console Rubagotti ha ricevuto un caloroso applauso quando ha ricordato con orgoglio di essere stato nominato cittadino onorario della Sicilia l’anno precedente, un riconoscimento che rende ancora più speciale il suo legame con l’isola. Con il suo stile conciso ed elegante, Rubagotti ha ribadito l’importanza del legame tra l’Italia e le comunità italiane all’estero, lodando lo spirito di coesione che la Federsiciliani dimostra. Bernardini, dal canto suo, ha portato un messaggio concreto, annunciando ai presenti un progetto enogastronomico di grande rilievo in programma per il mese di novembre, ambientato nell’epoca del Gattopardo di Tomasi di Lampedusa. 

Un’iniziativa che promette di valorizzare ulteriormente l’immagine della Sicilia, legando la sua tradizione culinaria a una delle opere letterarie più iconiche della sua storia. Il pranzo di Ferragosto della Federazione Siciliani d’Australia si è rivelato, ancora una volta, un appuntamento di grande successo, non solo per l’ottima partecipazione ma anche per la qualità dell’organizzazione e la capacità di unire istituzioni, associazioni e comunità. È stato un incontro che ha celebrato non soltanto una data del calendario, ma il sentirsi siciliani, anche a migliaia di chilometri di distanza dall’isola, confermando quanto forte sia il legame con le radici. Un Ferragosto che rimarrà nel cuore di tutti i presenti, con la promessa che la tradizione continuerà a vivere e rinnovarsi di anno in anno.