Sabato 6 e domenica 7 settembre, i locali sociali dell’ICKA Club sono stati affollati da soci e familiari per celebrare insieme la tanto attesa e speciale occasione dedicata ai papà. Una celebrazione particolare per inneggiare al loro grande e straordinario contributo alla famiglia e alla società.

Proprio all’inizio della serata, quando i 200 commensali erano già sistemati ai loro tavoli, la presidente del sodalizio italiano ICKA Club di East Keilor, Maria Camiolo, è salita sul palco accanto al bravissimo intrattenitore Joe Ranellone, per esprimere ai presenti il suo personale saluto. “È per noi del comitato – ha esordito Camiolo – una grande gioia vedervi così numerosi, insieme e gioiosi per celebrare la ‘Festa del Papà’”.

“In questa serata speciale vogliamo ricordare i nostri papà e dir loro ‘grazie’ per essere stati sempre presenti nella nostra vita. Il papà è colui che spesso arriva in silenzio, ma è anche colui che ti tende la mano e ti sorregge sempre quando stai per cadere. È la voce che ti guida quando sei incerto, lo sguardo che ti protegge anche quando sei lontano, consigliandoti – ha continuato –. Comprendiamo che hanno sempre qualcosa di nuovo da imparare, anche con una certa difficoltà e un tantino di coraggio, in questi nuovi tempi della tecnologia avanzata. Quindi grazie ai papà per averci insegnato il rispetto altrui, l’amore, la pazienza e gli obblighi verso la famiglia. E anche se non sono più con noi, rimarranno sempre nei nostri cuori. A voi tutti, qui presenti, va il nostro grazie per aver accettato il nostro invito e l’augurio di trascorrere una bellissima serata in vostro onore e rispetto”.

Più tardi, fra una portata e l’altra della gustosa cena, dal bussolotto dove erano stati conservati i numeri dei bigliettini consegnati a ciascun papà all’ingresso del salone, la sorte ha voluto premiare l’81enne Vito Solarino di Avondale Heights, accompagnato alla serata dalla consorte Lina.

Così, al ‘Papà dell’anno’ dell’ICKA Club’, Vito Solarino, la presidente Camiolo ha consegnato un simpatico regalo.

Solarino, originario di Vizzini, ma in Australia dal 1963, da giovane è stato parte del Complesso Eufemia, gruppo ben noto nella scena del divertimento giovanile degli anni 60’ e 70’, e a tal proposito ha commentato: “Quelli, sì, che erano tempi straordinari per noi giovani di allora. Anche con poco eravamo felici di tutto ciò che riuscivamo a possedere, che non avevamo mai avuto prima. E noi sette del Complesso Eufemia, come tutti gli altri musicisti di altri gruppi, eravamo i loro idoli locali”.

Padre di due figli, John e Joseph, e nonno di quattro nipoti, Solarino si è risposato nel 2008 e vive attualmente assieme alla moglie Lina Solarino (nata Maggiore, ndr) nella bellissima casa nel cuore di Avondale Heights. Da pensionati, trascorrono molto del loro tempo libero non solo accudendo il giardino di casa, ma anche frequentando gli amici e partecipando alle attività sociali dell’ICKA Club, del Circolo Pensionati di Essendon e del Vizzini Social Club. 

Il prossimo e tanto atteso appuntamento sociale all’ICKA Club è previsto per domenica 19 ottobre in occasione del  ‘Tarantella Luncheon’: un delizioso pranzo che si terrà dalle 12pm alle 5pm.