ROMA - Francis Kaufmann, alias Rexal Ford, indagato per l’omicidio di Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda, trovate morte a villa Pamphili, nella Capitale, avrebbe ottenuto dal ministero della Cultura italiano oltre 800.000 euro di tax credit per un film nel 2020. Una notizia che per il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, “raddoppia lo sgomento e la rabbia di fronte a un sistema di finanziamenti al cinema che ha consentito in passato leggerezze e sprechi. Si tratta di ‘distrazioni’ imperdonabili, un’eredità che i governi precedenti ci hanno lasciato rispetto al tax credit”.
“Siamo già intervenuti e stiamo intervenendo - ha continuato - con maggiore decisione per riformare una normativa nelle cui pieghe si sono arricchiti truffatori e forse persone addirittura peggiori. Tutto ciò a danno dei contribuenti italiani e dei numerosi operatori dello spettacolo che lavorano in piena legittimità. Non permetteremo più che questo accada, accerteremo ogni responsabilità e ci comporteremo di conseguenza: con rigore e discernimento, per tutelare l’onorabilità del cinema italiano e debellare ogni sacca di parassitismo”.
Il film Stelle della notte, commedia scritta e diretta da Ford, ha ottenuto un tax credit di 869.595,90 euro. Un credito valido per l’anno 2020, a fronte di una spesa dichiarata di quasi 3 milioni di euro: 2.790.210,88 per la precisione. Il decreto risale al 27 novembre 2020 ed è firmato da Nicola Borrelli, che nel governo giallorosso guidato da Giuseppe Conte, vedeva Dario Franceschini a capo del dicastero “per i beni e le attività culturali e per il turismo”.
Nel frattempo, per quanto riguarda le indagini, è venuto alla luce che in tre occasioni il presunto killer di Villa Pamphili è comparso davanti agli agenti in compagnia di mamma e figlia trovate poi morte in uno dei parchi romani più frequentati. Interventi che, però, non hanno portato a una loro identificazione e che ora verranno scandagliati nei minimi dettagli per analizzare se ci siano state falle nell’approccio operativo. Il questore capitolino, Roberto Massucci, d’intesa con il capo della Polizia, ha disposto una “puntuale ricostruzione” degli episodi in cui Kaufmann, arrestato nei giorni scorsi sull’isola greca di Skiathos, la 28enne Trofimova e la piccola Andromeda sono stati controllati a Roma.
A finire sotto la lente tutte le fasi di quegli accertamenti di Polizia. Le verifiche riguardano, in particolare, l’operato di cinque equipaggi coinvolti nei controlli.
Tutta la filiera di quei controlli verrà ora analizzata nei minimi dettagli “all’insegna”, spiegano fonti della Questura, “della fiducia e della trasparenza” cui si “orienta quotidianamente l’impegno delle donne e degli uomini della Polizia nella provincia romana e il rapporto con la collettività e le altre istituzioni”.