MELBOURNE – Secondo le normative statali, il governo dovrebbe prendere una decisione sugli obiettivi per il 2025 e il 2030 entro la fine del mese di marzo.
Il ministro statale dell’Ambiente Lily d’Ambrosio, però, interpellata dai giornalisti, non ha voluto rispondere alla domanda se l’esecutivo abbia intenzione di rispettare questo termine temporale: “Il Victoria ha stabilito per legge i suoi obiettivi per la riduzione delle emissioni, e su di ciò avremo più cose da aggiungere a tempo debito”.
Nello stabilire gli obiettivi, il governo è obbligato a tenere conto del parere di una commissione indipendente guidata dall’ex ministro federale laburista Greg Combet. Il direttore esecutivo di Environment Victoria Jonathan La Nauze ha detto di comprendere che in questo momento l’attività del governo statale e del premier Daniel Andrews è inevitabilmente concentrata sull’emergenza del coronavirus, e che quindi un ritardo di qualche settimana nel fissare gli obiettivi sulle emissioni è del tutto comprensibile: “Ma se il ritardo dovesse prolungarsi oltre, non farebbe altro che aggiungere un grado d’incertezza ancora maggiore per le aziende e i lavoratori”.