PORTO WILLIAMS - Un forte terremoto, di magnitudo 7,5. ha colpito questa mattina la regione di Magallanes (Magellano) e dell’Antartide Cilena, con epicentro in mare, a sud di capo Horn.
La scossa ha generato molta preoccupazione tra la popolazione e ha dato luogo all’attivazione delle misure di emergenza da parte delle autorità.
Dati del Centro sismologico nazionale del Cile.
Il sisma è stato registrato alle 09:03 ora locale, con epicentro localizzato a 218 km a sud di Puerto Williams e a una profondità di 10 chilometri, secondo quanto comunicato dal Centro Sismologico Nazionale (Csn) del Cile.
A seguito dell’evento, il Servizio idrografico e oceanografico della Marina (Shoa) ha inizialmente attivato lo stato di precauzione per possibili onde anomale lungo le coste del Sud del Paese. In base a queste prime indicazioni, il Servizio nazionale di prevenzione e risposta ai disastri (Senapred) ha dichiarato un’allerta rossa per tutta la regione di Magallanes e l’Antartide Cilena, ordinando l’evacuazione delle aree costiere. Si temeva infatti la possibilità di uno tsunami.
Tuttavia, dopo una nuova valutazione tecnica condotta da Shoa e Csn, Senapred ha comunicato una modifica della copertura dell’allerta, restringendola alle sole zone dell’Antartide Cilena, escludendo quindi le coste interne della regione di Magallanes.
Resta comunque in vigore la richiesta di abbandonare le spiagge e dirigersi verso zone sicure. Il provvedimento è stato rinforzato con l’invio di messaggi d’allerta tramite il sistema Sae.
Nonostante la magnitudo del sisma, le autorità hanno specificato che le sue caratteristiche non sono compatibili con la generazione di uno tsunami che minacci direttamente le coste cilene e argentine, né quelle peruviane.
Rimangono però attivi gli stati di minaccia relativi al sisma n°103, come riportato da Shoa. I Comuni interessati sono stati incaricati di coordinare eventuali evacuazioni di aree a rischio e di sensibilizzare la popolazione.
Le autorità cilene hanno comunicato stamattina le misure di sicurezza e lo stato della situazione ai cittadini.
Tra le raccomandazioni principali: evitare le zone allagate, informare le autorità in caso di spostamenti verso zone isolate e mantenere alta l’attenzione, seguendo solo le fonti ufficiali.
Il terremoto è stato percepito distintamente nelle zone meridionali, in particolare a Puerto Williams e in parte anche nella città argentina di Ushuaia, dove sono state avviate misure preventive.
Non si registrano al momento danni rilevanti a persone o infrastrutture, ma il Sistema nazionale di prevenzione e risposta ai disastri prosegue le verifiche sul campo per monitorare possibili effetti su servizi essenziali e abitazioni. Il presidente Gabriel Boric ha espresso vicinanza alla popolazione e ha assicurato la piena attivazione delle risorse pubbliche per gestire la situazione.
L’allerta modificata resterà in vigore fino a nuova comunicazione. Le autorità invitano la popolazione alla prudenza e a non abbassare la guardia, ricordando che la prevenzione è fondamentale in contesti di rischio sismico e marino.