ROMA - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il decreto di nomina a Ministro degli Affari europei, del Pnrr, del Sud e della coesione per Tommaso Foti, che subentra al posto di Raffaele Fitto dopo la sua elezione a vicepresidente esecutivo della Commissione europea. 

A sostituirlo come capogruppo di FdI alla Camera sarà Galeazzo Bignami, già viceministro delle Infrastrutture e dei trasporti. 

La storia politica di Foti comincia nelle file del Fronte della gioventù, l’organizzazione giovanile del Msi. A gennaio del 2002 partecipa alla fondazione di Alleanza nazionale prima, successivamente a quella del Popolo della Libertà e nel dicembre del 2012 di Fratelli d’Italia. 

Nel 1996 diventa per la prima volta deputato, ruolo che ricopre fino ad oggi con un’unica eccezione nella legislatura 2013-2018. 

Dopo la vittoria alle politiche del 2022 da parte del centrodestra, viene scelto come capogruppo dopo aver ricoperto il ruolo di vice di Francesco Lollobrigida nella legislatura precedente. Nel febbraio del 2024 viene archiviata la sua posizione in un processo della procura di Piacenza per corruzione e traffico di influenze. 

È un fedelissimo di Giorgia Meloni, e i suoi colleghi di partito lo considerano un uomo capace di grandi mediazioni.