PARIGI - Un macchinista del treno ad alta velocità (Tgv) delle ferrovie francesi si è suicidato, saltando dal treno in corsa che stava guidando, alla Vigilia di Natale. Il suo gesto disperato ha avuto ripercussioni per migliaia di viaggiatori sulla linea del sud-est della Francia, mettendo l’intera rete ferroviaria in tilt. 

L’uomo si è ucciso mentre il treno era in movimento, secondo quanto dichiarato dai vertici della compagnia ferroviaria Sncf, e non appena ha lasciato la sua posizione di guida i dispositivi di arresto automatico del treno sono stati attivati, portando alla frenata del mezzo per evitare incidenti. 

La sicurezza dei passeggeri del treno non è mai stata minacciata, così come la sicurezza del traffico, “perchè la centrale di gestione è stata immediatamente allertata in modo automatico”, ha affermato la compagnia ferroviaria. 

Secondo un portavoce della società, questa è la prima volta, “a memoria”, che si verifica un incidente del genere. 

Secondo la polizia, il corpo senza vita dell’autista è stato scoperto poco dopo l’allarme, nel sud della regione della Seine-et-Marne, nel comune di Crisenoy. 

Un’indagine giudiziaria è stata comunque aperta per indagare sulle cause della morte e la dinamica dell’incidente.