Sono stati ricordati in francobollo tre personaggi scomparsi tra il 2019 ed il 2020: lo scrittore Andrea Camilleri, il compositore Ennio Morricone e l’attore Gigi Proietti. Il francobollo per Proietti, la cui popolarità negli anni è diventata travolgente, mostra un suo ritratto in primo piano su uno scorcio del Gigi Proietti Globe Theatre Silvano Toti di Roma di cui è stato direttore artistico. Sullo sfondo lo stesso attore calca il palcoscenico mentre saluta il pubblico. Per Morricone, la cui fama tra il grande pubblico è legata anche alle straordinarie colonne sonore per centinaia di film, la vignetta del francobollo mostra, entro la stilizzazione del particolare di un vinile, un suo ritratto durante la direzione di un’orchestra. Infine, la vignetta del francobollo per Camilleri, popolare anche grazie ai “gialli” che vedono protagonista il commissario Montalbano, scritti in una lingua frammista al dialetto siciliano, mostra un ritratto dello scrittore in età avanzata.
Più complessa dal punto di vista “tecnico” la serie dedicata al turismo nelle grandi città italiane (Firenze, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Venezia), illustrata con vedute classiche in stile cartolina. I sei francobolli sono proposti sia in normali fogli (tiratura dei 200.000 esemplari per ciascuna città), sia in “minifogli” di 10 esemplari per ciascuna città (100.000 esemplari per ciascun centro urbano) ma anche in un “foglietto” riassuntivo che raggruppa i sei francobolli diversi (45.000 esemplari). I singoli bollettini illustrativi dell’emissione delle città italiane recano testi scritti da rispettivi sindaci: Virginia Raggi (Roma), Giuseppe Sala (Milano), Dario Nardella (Firenze), Luigi Brugnaro (Venezia), Luigi de Magistris (Napoli) e Leoluca Orlando (Palermo).