TRIESTE - Celebrare l’incontro della poesia con la cultura, nel nome di uno dei suoi più originali interpreti. Con questo obiettivo nasce a Trieste il “Premio Umberto Saba Poesia”: ad annunciarlo nell’anniversario della sua morte, avvenuta a Gorizia il 25 agosto 1957, sono la Regione Friuli-Venezia Giulia e il Comune triestino, in collaborazione con Fondazione Pordenonelegge.
Dedicato alla poesia italiana edita in volume, il riconoscimento avrà cadenza annuale e sarà conferito nel marzo 2021, mese che, insieme alla Giornata mondiale della poesia, festeggia la nascita di Saba. La Giuria, presieduta dal poeta Claudio Grisancich, è composta da Franca Mancinelli, Antonio Riccardi, Roberto Galaverni e Gian Mario Villalta.
“Due incontri - ha spiegato Villalta, poeta e direttore artistico di Pordenonelegge - si rivolgeranno subito alla città, per raccontare e presentare il Premio, raccogliendo il testimone di una vicenda che vede Trieste protagonista di scelte e itinerari creativi originali: il 9 settembre al Museo Revoltella ripercorreremo le origini e l’eredità della poesia di Saba, insieme a Grisancich, in rapporto dialettico con la città. Subito dopo, con Mancinelli, Galaverni e Riccardi, ci addentreremo nel senso e nell’attualità della poesia e delle sue forme”.
“Il Comune di Trieste - ha affermato l’assessore ai Teatri, Serena Tonel- sta lavorando per riproporre la candidatura del capoluogo regionale triestino come ‘Città creativa Unesco per la Letteratura’ ed è con iniziative come questa che si è in grado di dimostrare il permanere di una vocazione profonda e sempre attuale”.