ROMA - L’andamento dei prezzi del gas, in particolare quello che influenza i costi dell’energia elettrica, è relativamente stabile dopo un periodo di crescita significativo.
Attualmente si aggira intorno ai 50 euro per megawattora, con un leggero calo registrato a seguito dell’annuncio della chiusura delle transazioni per il trasporto di gas attraverso l’Ucraina.
Stefano Besseghini, presidente di Arera (Autorità di regolazione per rnergia reti e ambiente), ha spiegato in un’intervista a Rtl 102.5 che la situazione si presenta delicata, ma non si prevedono aumenti paragonabili a quelli del 2022, quando i prezzi superarono i 100 euro al megawattora.
Tuttavia, ha anche sottolineato che l’andamento dipenderà dall’inverno, un fattore chiave per i consumi, che possono essere bilanciati con una maggiore attenzione da parte degli utenti.
Secondo Besseghini, le bollette del gas per le famiglie potrebbero subire un incremento tra il 9 e il 10 per cento, ma ha aggiunto che fare previsioni per il 2025 è complicato, poiché i costi dipendono sia dai consumi individuali sia dall’andamento della situazione generale.
Ha inoltre precisato che, considerando la spesa “scorrevole” – il parametro utilizzato per simulare il comportamento della famiglia tipo – i prezzi mostrano una certa stabilità rispetto allo scorso anno.