GAZA - Si moltiplicano le indiscrezioni sulle possibilità di successo nella trattativa in corso a Doha, per raggiungere un accordo per il cessate del fuoco nella Striscia di Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani in mano ad Hamas.
Due fonti palestinesi vicine ai negoziati hanno affermato che i gruppi palestinesi hanno approvato un cessate il fuoco a Gaza e un accordo sullo scambio di prigionieri. “Le fazioni della resistenza hanno raggiunto un accordo tra loro e hanno informato i mediatori della loro approvazione dell’accordo sullo scambio (di prigionieri) e sul cessate il fuoco”, ha detto una fonte all’Afp, a condizione di anonimato. Un’altra fonte palestinese ha confermato la loro approvazione dell’accordo.
Un alto funzionario israeliano ha dichiarato che a Doha “si sta registrando una svolta: ci sono progressi nei negoziati per un accordo sul cessate il fuoco e la liberazione degli ostaggi”, lo riferiscono in un flash le tv israeliane. Un secondo funzionario ha affermato che “Israele è ottimista sul fatto che si possa raggiungere un accordo entro domani al più tardi”.
Successivamente, una fonte israeliana ha confermato alla tv pubblica Kan che “la leadership di Hamas a Gaza ha dato una risposta positiva, confermando l’accordo, che dovrebbe essere firmato oggi. L’aspettativa è di annunciare presto l’arrivo dell’intesa”.
“La svolta è stata raggiunta in un incontro dei leader di Hamas, tenutosi nelle prime ore del mattino, durante il quale sono stati risolti tutti i punti concordati e tutte le controversie, compresa la maggior parte dei dettagli sulla questione della mappa del ritiro delle Forze di difesa israeliane da Gaza, cioè quasi tutte le questioni sono risolte – ha riferito a Kan anche un’importante fonte palestinese –. Nei colloqui si è ottenuto un progresso importante, l’annuncio dell’accordo è atteso per domani”.
La fonte stima che l’accordo inizierà ad essere eseguito e attuato entro 24-48 ore dalla firma. La prima fase inizierebbe domenica con la liberazione di tre ostaggi israeliani, riferiscono a loro volta fonti a Channel 12.
Secondo il Wall Street Journal, che cita fonti arabe, il leader de facto di Hamas a Gaza, Muhammad Sinwar, è d’accordo in linea di principio con i termini dell’accordo per il rilascio degli ostaggi e il cessate il fuoco.