SAN MINIATO (Pisa) - Foto, tre mazzi di carte con domande suddivise per categorie e dedicate alla storia, all’arte e all’eredità culturale della città, oltre a un mazzo di carte con gli imprevisti, un opuscolo con le domande e le relative risposte, due dadi e cinque pedine a forma di Rocca. 
San Miniato (nella foto) è diventata un gioco da tavolo, una sorta di Monopoli sanminiatese, tra ingegno, creatività, ma anche vera passione. 
L’idea è nata dagli alunni delle classi 4A e 4B dell’indirizzo turismo dell‘It Cattaneo che hanno svolto attività di alternanza scuola-lavoro all’ufficio del turismo di Piazza del Popolo e al Sistema museale di San Miniato, in collaborazione con la Fondazione San Miniato Promozione e il Comune sanminiatese. Dopo i materiali turistici in più lingue, gli studenti hanno creato, con la collaborazione delle docenti Maria Beatrice Bianucci e Mila Nuti, un vero e proprio gioco in doppia lingua (italiano e inglese) dal titolo “Alla scoperta di San Miniato”. 
Ecco in che cosa consiste. I quattro mazzi di carte vengono collocati sugli appositi spazi con il lato su cui sono scritte le domande rivolto verso il basso. Vengono formate cinque coppie di giocatori e ogni coppia sceglie una pedina e la colloca sulla casella “Via”. 
Un giocatore gestisce il gioco utilizzando il regolamento e l’opuscolo con le domande e le risposte, quindi si lanciano i dadi e inizia la coppia con il numero più alto. I giocatori dovranno gettare a turno i dadi e muovere le pedine per il numero di spazi indicati; a seconda della casella su cui la pedina si ferma, la coppia dovrà quindi pescare una carta da uno dei quattro mazzi e rispondere alla domanda indicata. 
Se la risposta è errata la coppia sta ferma per un turno, mentre se la pedina si ferma sullo spazio raffigurante una scatola regalo, i giocatori devono controllare il pacchetto turistico vinto Vince la coppia di giocatori che arriva per prima al traguardo rispondendo alle domande in modo corretto. 
Il gioco è stato stampato in un’edizione limitata di 100 copie.