BOLOGNA – Nasce dall’anniversario di una tragedia della seconda guerra mondiale la Giornata degli emiliano-romagnoli nel mondo. La data scelta è il 2 luglio ed è stata istituita nel 2022, con le modifiche alla Legge regionale n.5/2015, con l’obiettivo di rafforzare l’identità degli emiliano-romagnoli che vivono all’estero e rinsaldare i rapporti con la Regione di origine.
Il 2 luglio commemora la tragedia della nave Arandora Star, affondata al largo delle coste inglesi il 2 luglio 1940, appunto, da un sommergibile tedesco.
Trasformata da nave da crociera in nave da guerra, l’Arandora era partita dal porto di Liverpool diretta a un campo di detenzione in Canada e trasportava oltre 1500 persone di nazionalità italiana, tedesca e austriaca, colpevoli solo di trovarsi sul suolo inglese nel momento della dichiarazione di guerra nazifascista alla Gran Bretagna.
Intercettata due giorni dopo la partenza da un sottomarino tedesco, fu identificata come nave nemica e affondata. Delle circa 800 persone che vi persero la vita, 446 erano italiani, in maggioranza originari dei Comuni dell’Appennino piacentino e, soprattutto, parmense: molti di Borgotaro, e ben 48 di Bardi.
Ed è proprio da Bardi che iniziano le celebrazioni a livello mondiale, con una messa in ricordo delle vittime dell’Arandora Star. Ma sono tante le iniziative organizzate in tutto il mondo.
Per quanto riguarda il Sud America, in Argentina, a Pergamino (Buenos Aires), l’Associazione discendenti dell’Emilia-Romagna della città parteciperà alla trasmissione radiofonica Nostro tempo, del giornalista Gustavo Pérez Ruiz, su Radio MON Pergamino Am 1540, molto conosciuta e seguita nella zona. Si parlerà dell’Emilia-Romagna, delle attività dell’associazione, del significato della ricorrenza e dell’emigrazione regionale.
Il 5 luglio, a Bahía Blanca (nel Sud della provincia di Buenos Aires), dalle 17 alle 19, il Centro emiliano-romagnolo ha organizzato un aperitivo alla scoperta della regione, tra racconti, assaggi di dolci, giochi a premi per tutti. L’appuntamento è nella sede dell’Alliance française (Fitz Roy 49). La partecipazione è gratuita ma è richiesta la prenotazione.
Nella giornata del 2 luglio avverrà anche il lancio di Filo Rosso, uno spazio dinamico e collaborativo dedicato alle nuove generazioni, che proporrà una serie di laboratori creativi online pensati dai giovani per i giovani. Per partecipare, basta scrivere a una mail a filorossoer@gmail.com o seguire la pagina Instagram.
Infine, sempre il 2 luglio, alle 14, si insedierà la nuova Consulta per gli emiliano-romagnoli nel mondo, fresca di nomina da parte dell’Assemblea legislativa regionale, che ha scelto questa data proprio per sottolineare il proprio impegno a favore dei corregionali all’estero.