Ricordando gli anni scorsi, quando la seconda domenica del mese di febbraio veniva festeggiato San Bartolomeo con un grandioso festival che richiamava migliaia di persone, gli eoliani di Sydney si sono dati convegno domenica scorsa nella chiesa di St. Fiacre a Leichhardt per celebrare il santo patrono e pregarlo perché cessi al più presto la pandemia e si ritorni alla normalità.
Numerosi i fedeli che hanno preso parte alla santa messa, compreso il comitato dell’Associazione Isole Eolie Confraternita San Bartolomeo, il sodalizio che ha organizzato l’evento. Ha celebrato la santa messa padre Ben dei Cappuccini di Leichhardt, che all’omelia ha ricordato la grandezza di questo santo, uno dei 12 apostoli, che ha testimoniato la sua fede con il martirio e che nel 264 dopo Cristo, è stato proclamato protettore delle Isole Eolie e degli eoliani nel mondo. Padre Ben ha poi esaltato gli eoliani di Sydney che mantengono viva questa tradizione religiosa e cercano di farla conoscere alle nuove generazioni.
Nel suo discorso di ringraziamento, il presidente dell’Associazione Isole Eolie, Bob Natoli, ha ricordato che San Bartolomeo viene venerato in molte nazioni, province e villaggi del mondo e ha invitato quanti fossero devoti di questo santo a farsi soci della Confraternita di San Bartolomeo che svolge a Sydney un lavoro di carattere religioso molto importante.
Il presidente Natoli ha poi invitato i presenti ad ammirare il dipinto di Leonardo da Vinci, l’Ultima Cena, una riproduzione del quale si trova nella chiesa di St. Fiacre, dove San Bartolomeo è l’ultima persona alla destra di chi guarda, è seduto, inclinato in avanti con le mani sul tavolo. Questo il modo con cui Leonardo ha descritto San Bartolomeo.
Il presidente, a nome dell’Associazione Isole Eolie Confraternita San Bartolomeo, ha poi ringraziato padre Ben per l’ottima funzione religiosa, il parroco di St Fiacre padre Severino e Felice Montrone, chairman del Parish Council, per il continuo supporto agli eoliani di Sydney. Un particolare ringraziamento è stato esteso a tutti i partecipanti alla santa messa, in particolare ai componenti della Confraternita Angelo Loschiavo, Sam Iacono, Vittorio Locantro e Pino Lauria per l’organizzazione della festa.
