Un articolo di Dimitri Fokianos, studente dell’Anno 11 del Simonds Catholic College 

MELBOURNE - La notte dell’undici aprile io e alcuni dei miei compagni del Simonds Catholic College siamo tornati da diciannove giorni indimenticabili trascorsi in Italia.

Abbiamo viaggiato in un gruppo di quindici ragazzi e tre insegnanti, e visitato un totale di dieci città in Italia. Lasciare la nostra famiglia in Australia è stata una nuova esperienza per tutti noi e appena saliti sull’aereo tutto sembrava fantastico.

La lunga attesa per cominciare quest’avventura era finalmente finita! Quando siamo arrivati in Italia, siamo atterrati a Roma e siamo andati al nostro hotel, dove ci hanno assegnato le camere. I nostri primi giorni a Roma li abbiamo trascorsi passeggiando e visitando luoghi iconici come il Colosseo, il Foro Romano, la Città del Vaticano e Piazza di Spagna.

Avevo già visto questi monumenti quando ero più giovane, ma è stato molto meglio rivederli ora che sono più grande e posso capire pienamente la loro importanza.

Dopo aver lasciato Roma, siamo andati a Sorrento, dove abbiamo passeggiato un po’ e abbiamo imparato a fare il gelato con veri gelatieri. Era buonissimo! Sorrento era un posto così bello da fotografare e nel nostro tempo libero compravamo regali per la famiglia a casa.

A Sorrento siamo andati in spiaggia e abbiamo trascorso un pomeriggio giocando a calcio con alcuni [ragazzi] locali sulla spiaggia; l’acqua era molto fredda ma abbiamo comunque nuotato.

È stato un momento magico e indimenticabile! Abbiamo incontrato molte persone in Italia che venivano da tutto il mondo e che stavano visitando posti simili ai nostri; abbiamo anche incontrato altri australiani quando abbiamo fatto una gita di un giorno a Orvieto.

Durante il viaggio siamo stati in tanti altri posti bellissimi come Verona, Firenze, il Lago di Garda e Venezia, ma il posto che mi è piaciuto di più è stato Rimini.

E perché proprio Rimini?, vi chiederete.

Perché, grazie alla collaborazione tra il Simonds Catholic College e la scuola Karis Foundation, il nostro soggiorno lì è stato davvero speciale. A Rimini ognuno di noi è stato ospitato da una famiglia italiana per cinque giorni e siamo andati anche a scuola.

La famiglia con cui ho soggiornato era molto gentile e accogliente e mi ha fatto sentire il benvenuto da subito. Anche tutti gli studenti e i professori italiani a scuola erano molto amichevoli.  Un giorno a scuola abbiamo fatto le piadine, un piatto di Rimini, una focaccia sottile che per i romagnoli è come il pane. Abbiamo imparato dai professionisti e, dopo aver finito di cucinare le piadine, le abbiamo mangiate. Erano deliziose.

Con i ragazzi che ci hanno ospitato siamo andati a fare una gita a Urbino, una piccola città famosa per il Palazzo Ducale. Quando eravamo a Urbino abbiamo giocato a calcio, abbiamo mangiato la crescia e soprattutto ci siamo divertiti moltissimo con i nuovi amici che abbiamo conosciuto a Rimini. 

La nostra ultima notte a Rimini è stata indimenticabile: siamo andati a casa di uno dei ragazzi che ospitava uno dei miei compagni.

La sua casa era bellissima e ci siamo divertiti moltissimo giocando sul suo campo da pallacanestro, a paddle contro gli italiani e concluso la serata con una festa meravigliosa.

Il nostro soggiorno a Rimini è stato il momento più memorabile, ma l'intero viaggio in Italia è stata un'esperienza da fare almeno una volta nella vita. Non vedo l'ora di ritornarci.