MELBOURNE - Al Siena College di Camberwell l’insegnante di italiano Michela Barisonzi, insieme all’Head of Languages, Tina Di Camillo, hanno organizzato per la fine dell’anno degli studenti dell’Anno 8, un giorno speciale, durante il quale hanno potuto mettere alla prova la loro conoscenza della lingua. 

La giornata è stata pensata per regalare alle ragazze l’occasione di immergersi completamente nella lingua e nella cultura italiana, ma anche rappresentare un’opportunità di apprendimento attraverso una serie di attività coinvolgenti, con l’obiettivo di alimentare la fiducia in sé stesse e incentivarle mostrando loro i risultati del lavoro e dell’impegno di un anno.

Con rotazioni di 10 minuti, le studentesse, divise in tre gruppi, hanno partecipato a tre diverse attività.

La prima prevedeva la visita a un supermercato italiano virtuale dove potevano aggirarsi tra gli scaffali e poi partecipare a un quiz misurando la loro conoscenza del vocabolario legato al cibo e all’alimentazione, studiati in classe nel secondo semestre.

Contemporaneamente, il secondo gruppo era impegnato in un vivace gioco di ‘Celebrity Heads’ in italiano, esplorando tre categorie: cibo, animali e vestiti.

Per ciascun argomento, i partecipanti hanno creato delle domande mettendo a frutto la conoscenza della lingua e la fantasia.

La terza stazione, ‘schiena contro schiena’, ha visto le alunne, a coppie, sedersi dandosi le spalle e mentre una descriveva un’immagine, l’altra cercava di disegnarla su un foglio seguendo le istruzioni della compagna, promuovendo le competenze di comunicazione e visualizzazione in italiano.

Una volta concluse le attività, le studentesse si sono accomodate e, mentre sgranocchiavano popcorn e patatine, hanno assistito, come fossero al cinema, alla proiezione dei loro cortometraggi, realizzati nel corso dell’anno. 

I video hanno permesso alle allieve di vedere tutte insieme, proiettata sullo schermo, la propria creatività e il proprio senso dell’umorismo in una lingua straniera.  

Alla fine della presentazione, la stanza era colma di un senso di realizzazione e di un rinnovato apprezzamento per la lingua e la cultura italiana tra gli studenti dell'Anno 8 al Siena College.