La richiesta è arrivata dalla Marina degli Stati Uniti che vuole che l’unità si unisca a una task force internazionale in seguito agli attacchi alle navi in transito da parte delle milizie Houthy, presumibilmente appoggiate dall’Iran.

Nella giornata di ieri l’assistente ministro alla Difesa Matt Thistlethwaite ha dato conferma della richiesta.

“Il governo sta ora lavorando con il capo delle forze della Difesa, in particolare con il capo della Marina, per vedere se possiamo fornire o meno quella nave”, ha detto Thistlethwaite ospite di Sky News, aggiungendo che ogni decisione sarà presa nell’interesse dell’Australia.

“Abbiamo certamente una tradizione di coinvolgimento in operazioni alleate in cui sosteniamo le leggi internazionali e cerchiamo di garantire la pace e la stabilità, in particolare in relazione al commercio”.

L’Australia è presente in Medio Oriente come parte di una forza alleata volta a proteggere le rotte marittime, ha detto il sottosegretario.

Martedì una nave cisterna commerciale battente bandiera norvegese è stata colpita da un missile lanciato dallo Yemen controllato dagli Houthi, provocando un incendio e danni a bordo, ma nessuna vittima.

Gli Houthi, allineati con l’Iran, sono entrati nel conflitto Israele-Hamas scoppiato il 7 ottobre, attaccando navi lungo rotte marittime di vitale importanza e lanciando droni e missili contro Israele.

Gli Houthi hanno fatto sapere che tutte le navi dirette in Israele saranno prese di mira indipendentemente dalla loro nazionalità, affermando che tale va intesa come una dimostrazione di sostegno ai palestinesi.

La fazione etnica ha giurato di continuare fino a quando Israele non fermerà la sua offensiva nella Striscia di Gaza.

Durante la prima settimana di dicembre, tre navi commerciali sono state attaccate in acque internazionali, provocando l’intervento di un cacciatorpediniere della Marina statunitense, lo USS Mason.

L’opposizione, per voce della senatrice liberale Jane Hume, ha fatto sapere che appoggerà il governo se dovesse accogliere la richiesta degli Stati Uniti.

“L’Australia resta pronta a sostenere i nostri alleati in Medio Oriente”, ha detto questa mattina Hume ospite di Nine’s Today.

Parlando ad ABC, il ministro del Tesoro Jim Chalmers ha confermato che il governo sta prendendo in considerazione la richiesta degli Stati Uniti di inviare una nave da guerra.

“È importante riconoscere che già diamo un contributo alla sicurezza marittima in quella parte del mondo, spesso pericolosa. Quando, di tanto in tanto, riceviamo questo tipo di richieste la pratica abituale risiede nella sua valutazione da parte del ministro della Difesa”, ha detto Chalmers.