SAANA - Donald Trump ha aperto il fronte contro gli Houthi per lanciare un avviso all’Iran, nella più ampia partita mediorientale e sferra una serie di raid contro il loro arsenale in Yemen, colpendo anche la capitale Sanaa.
Il presidente americano ha annunciato di aver ordinato al Pentagono “di lanciare un’azione militare decisa e potente contro i terroristi Houthi nello Yemen” che “hanno condotto una campagna implacabile di pirateria, violenza e terrorismo contro navi, aerei e droni americani e di altri paesi”.
Gli attacchi aerei e navali ordinati da Trump hanno colpito radar, difese aeree, sistemi missilistici e droni nel tentativo di aprire rotte di navigazione internazionali nel Mar Rosso che gli Houthi hanno interrotto per mesi con i loro attacchi. Raid che hanno centrato anche una zona residenziale di Sanaa, uccidendo almeno 21 persone, secondo fonti yemenite.
Sul fronte di Gaza, dopo una prima comunicazione sul fallimento dei colloqui tra Hamas e Israele, è arrivata la notizia dall’ufficio del primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu, della ripresa dei negoziati per il rilascio immediato di 11 ostaggi vivi e della metà di quelli morti.