Anche l’Italia ha il suo certificato vaccinale. Il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha firmato il decreto che definisce le modalità di rilascio delle Certificazioni Verdi Digitali COVID-19 “che faciliteranno la partecipazione a eventi pubblici, l’accesso alle strutture sanitarie assistenziali (RSA) e gli spostamenti sul territorio nazionale”.
Qualche giorno prima la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, aveva confermato l’approvazione del Regolamento sul certificato, mostrando sul proprio smartphone il pass rilasciato dalle autorità del Belgio.
“Tutti coloro che sono completamente vaccinati o siano risultati negativi a un tampone o siano guariti dal Covid possono ottenerne uno”, ha ricordato la presidente della Commissione Ue.
Con la firma di Draghi si attivano quindi anche in Italia le condizioni necessarie all’operatività del Regolamento UE sul Green Pass, che dal prossimo primo luglio assicurerà la piena attivazione delle certificazioni digitali in tutti i Paesi dell’Unione Europea. Verrà, quale conseguenza, assicurata la libertà di movimento sul territorio dell’Unione a tutti coloro che saranno in possesso di un certificato nazionale valido.
Il documento, disponibile sia nel formato digitale che in quello su carta stampata, faciliterà in Italia lo spostamento in entrata e in uscita da ogni regione e provincia sul territorio nazionale, comprese quelle aree classificate come zona rossa o arancione.
Il documento, contenente un codice QR di autenticità, attesta una delle seguenti condizioni del portatore: la vaccinazione effettuata contro il coronavirus, l’esito negativo di un tampone effettuato nelle ultime 48 ore o la guarigione dall’infezione. Quale tutela dei dati personali, il codice QR della certificazione verrà mostrato soltanto al personale preposto.
A partire da ieri, con l’attivazione della piattaforma nazionale, i cittadini potranno iniziare a ricevere le notifiche tramite email o sms con l’avviso che la certificazione è disponibile ed un codice per scaricarla su PC, sul tablet o sul cellulare. In alternativa alla versione digitale, la certificazione in copia stampata potrà essere richiesta al proprio medico di base, o in farmacia, utilizzando la tessera sanitaria personale.