CITTÁ DEL GUATEMALA - Circa 500 persone sono state evacuate in via precauzionale da tre villaggi del Guatemala a causa dell’intensa attività del Volcán de Fuego. Lo ha comunicato giovedì la Coordinadora Nacional para la Reducción de Desastres (Conred), l’ente responsabile della protezione civile del Paese.
Gli sfollati provengono dalle comunità di Panimaché I, Panimaché II e Morelia, nel municipio di San Pedro Yepocapa, e sono stati trasferiti in un rifugio vicino, dove hanno ricevuto mascherine protettive e generi alimentari.
Secondo la Conred, nelle gole che circondano il vulcano continuano a verificarsi flussi piroclastici, composti da gas e materiali incandescenti, fenomeni altamente pericolosi che hanno spinto anche il ministero dell’Istruzione a sospendere le lezioni in 43 scuole delle regioni di Chimaltenango, Escuintla e Sacatepéquez.
È stata inoltre disposta la chiusura preventiva della Ruta Nacional 14, una delle principali vie di comunicazione nella zona.
Operatori Conred mettono in sicurezza la popolazione.
Sono state diffuse le seguenti raccomandazioni alla popolazione:
- Seguire le istruzioni fornite dalle autorità della propria zona.
- Rispettare il divieto di scalare i vulcani Fuego e Acatenango.
- Evitare di esporsi a rischi avvicinandosi alle gole.
- Indossare una mascherina in presenza di cenere vulcanica.
- Ripassare il proprio piano familiare di emergenza e preparare uno zaino di emergenza per 72 ore.
Le autorità hanno fatto sapere che il monitoraggio dell’attività vulcanica proseguirà senza sosta e che eventuali nuove misure verranno adottate in coordinamento tra le istituzioni coinvolte.