KAZAN - È la prima volta dall’inizio della guerra in Ucraina. Vladimir Putin e Antonio Guterres si stringono la mano. Foto opportunity, protocollo puro, ma sul presidente russo pendono accuse gravissime, di crimini di guerra e il 17 marzo 2023 la Corte penale internazionale ha spiccato due mandati di arresto nei confronti dello ‘zar’.  

Eppure, a Kazan, a margine del vertice Brics, il Segretario generale dell’Onu ha incontrato il presidente russo e, de visu, ha “ribadito la sua posizione secondo cui l’invasione russa dell’Ucraina è stata fatta in violazione della Carta dell’Onu e della legge internazionale”. Il vertice si è spostato poi su temi diplomatici.  

Guterres ha sostenuto la continuazione dei negoziati sul Mar Nero e ha avuto parole di apprezzamento per l’apporto dato dalla Turchia in questo senso. “Garantire la libertà di navigazione nel Mar Nero è di importanza vitale per l’Ucraina, la Federazione Russa e per la sicurezza energetica e alimentare del mondo”, ha detto il segretario generale dell’Onu, secondo quanto riporta una nota delle Nazioni Unite. 

La moglie dell’oppositore russo Yulia Navalnaya ha criticato il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres per aver incontrato il presidente russo Vladimir Putin, etichettando il capo del Cremlino come un “assassino”. “È il terzo anno di guerra e il segretario generale delle Nazioni Unite stringe la mano a un assassino”, ha detto Navalnaya su X, pubblicando una foto di Putin che saluta Guterres.  

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, rifiuta di ricevere a Kiev il segretario generale dell’Onu, dopo la sua visita in Russia, dove ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin. Lo riferisce una fonte della presidenza ucraina all’Afp.