Il salone dei ricevimenti comunale del Centro comunitario di Keilor Downs - adiacente al centro commerciale di Taylors Road, non lontano dal nuovo grande centro sportivo e ricreativo, con piscine palestre, lo scorso martedì 4 giugno - è stato ancora una volta il luogo di sonore risate e tanta felicità, accompagnate dai piacevoli e conosciuti ritmi musicali italiani eseguiti dal bravo intrattenitore Joe La Greca.
Sin dall’ingresso si è capito, osservando i saluti e gli abbracci tra i commensali, che l’atmosfera era delle migliori. Tutti i tavoli erano al completo con oltre un centinaio di soci del Circolo Pensionati Italiani di Brimbank.
Dopo il saluto del presidente del circolo Giuseppe (Joe) Bellino ai tanti presenti, ecco far ingresso in sala i parecchi componenti del comitato per ascoltare e testimoniare il suo discorso d’apertura: “Nonostante la stanchezza, sono molto felice d’essere qui insieme ai meravigliosi componenti del comitato dalle 8 del mattino. Con gioia diamo il nostro apporto ai nostri eventi affinché tutto sia di piacere, soddisfazione e gradimento di tutti i soci. E a ricevere anche un solo ringraziamento, ci sentiamo ripagati dei nostri sforzi e del nostro impegno. Ora godiamo di questa bellissima festa che abbiamo organizzato per voi tutti”.
Quindi invitato al microfono per esprimere un suo saluto d’occasione e un breve intervento alla festa pomeridiana è stato Frank Di Blasi, presidente e coordinatore dell’Associazione dei Circoli Pensionati Italiani del Victoria (Co.As.It.) testimone della formazione e sviluppo del circolo 15 anni fa, che ha detto: “Credo che sia doveroso da parte nostra esprimere complimenti al presidente Joe Bellino e a tutti i componenti del comitato direttivo per la realizzazione di questa bellissima festa speciale pomeridiana e a Tonino del servizio di catering ‘Just Italy’. Un evento, questo, tanto atteso e che chiaramente rappresenta il nostro attaccamento all’Italia indipendentemente da quanti anni siano trascorsi dalla nostra migrazione in Australia, dove abbiamo piantato profonde le nostre radici italiane, così lontano dai nostri lidi natìi. Fortuntamente per noi, i nostri nonni o genitori scelsero l’Australia, che seppur rappresentava una terra sconosciuta, oggi – ci rendiamo conto – viviamo e vediamo crescere i nostri figli in uno dei migliori e più civili Paesi al mondo. E ci fa tantissimo piacere osservare che moltissimo di tutto ciò che ci circonda è stato creato da menti e mani italiane! Perciò, oggi ci da immensa gioia poter rivolgere il nostro pensiero alla Repubblica italiana, non solo per il suo 78esimo anniversario, ma anche perché l’Italia, fin dagli albori della civiltà, è stata terra d’ingegno, arte e scienza e di tutte le altre espressioni del sapere umano, ed è questo che occorrerebbe celebrare in ogni possibile occasione”.
Con lo sventolio di molte bandiere italiane che facevano da sfondo sul palcoscenico, l’ospite invitava tutti e 110 soci presenti ad alzarsi in piedi e brindare insieme in onore della Repubblica, con l’augurio di poter riuscire a superare le grosse sfide odierne e di poter godere come tanti migliori anni futuri: “Evviva l’Italia!”, tutti all’unisono.
Quindi per tutto il resto del pomeriggio e con i simpatici segmenti musicali da ballo che si alternavano alle portate del pranzo, la bellissima festa pomeridiana volava via con gioia e si concludeva con i rituali saluti e promesse di rivedersi presto alla prossima occasione in questo circolo in continua espansione.