ROMA - Il Vaticano ha diffuso le prime immagini di Papa Francesco – morto ieri, 21 aprile, all’età di 88 anni – nella bara di legno nella cappella di quella che era la sua residenza, la Casa Santa Marta. Il Pontefice riposa su una bara di legno, rivestita di velluto rosso, con una casula viola e una mitra bianca e tra le mani porta un rosario.
I funerali saranno celebrati sabato 26 aprile alle ore 10. Questa sera alle 21, sul sagrato della Basilica di Santa Maria Maggiore, si reciterà il Rosario in suffragio di Papa Francesco. La preghiera sarà presieduta dal cardinale Pietro Parolin.
Intanto, il Consiglio dei ministri ha deciso: saranno 5 i giorni di lutto a partire da oggi. Bandiere a mezz’asta su edifici pubblici e stop alle tre partite di calcio di serie A (oltre a tutti gli altri eventi sportivi del 26 aprile), che erano in calendario nel giorno dei funerali: Inter-Roma, Lazio-Parma e Como-Genoa saranno rinviate.
La prima Congregazione dei cardinali, dove hanno partecipato 60 cardinali, è durata un’ora e mezza, dalle 9 alle 10.30. Lo rende noto la sala stampa della Santa Sede. La riunione si è aperta con una preghiera in suffragio di Papa Francesco, poi è stato definito che, mercoledì 23 aprile alle ore 9, “la bara con il defunto Romano Pontefice Francesco sarà portata dalla Cappella della Domus Sanct Marth alla Basilica Papale di San Pietro, secondo quanto previsto nell’Ordo Exsequiarum Romani Pontificis (nn. 41-65)”. Lo rende noto monsignor Diego Ravelli, maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie.
La sala stampa della Santa Sede ha confermato che tutti i cardinali sono stati invitati alla Congregazione in Vaticano, quindi anche Giovanni Angelo Becciu, condannato dal tribunale del Vaticano nel 2023 per delitti di tipo finanziario, tra cui peculato. Il prelato mantiene il titolo di cardinale, anche se sulle prerogative cardinalizie e dunque sulla possibilità di entrare in Conclave dovrà esprimersi proprio la Congregazione generale.
Dopo il momento di preghiera, presieduto dal cardinale Kevin Joseph Farrell, Camerlengo di Santa Romana Chiesa, avrà inizio la traslazione. La processione percorrerà la piazza Santa Marta e la piazza dei Protomartiri Romani; dall’Arco delle Campane uscirà in piazza San Pietro ed entrerà nella Basilica Vaticana attraverso la porta centrale. Presso l’altare della Confessione il Cardinale Camerlengo presiederà la Liturgia della Parola, al termine della quale avranno inizio le visite alla salma di Papa Francesco.
Il Consiglio dei ministri ha disposto 5 giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco a decorrere da oggi, quindi fino al giorno del funerale. La decisione non comporta il divieto o l’annullamento di manifestazioni pubbliche durante il periodo in questione, purché queste siano svolte “in modo sobrio e consono alla circostanza”. Le celebrazioni del 25 aprile, anniversario della Liberazione, si terranno quindi regolarmente.
Il Cdm ha invece invitato a differire gli eventi sportivi o di intrattenimento nel giorno del funerale e per questo il Coni (Comitato olimpico nazionale italiano) ha comunicato che sabato ogni evento sportivo sarà sospeso, comprese le partite di calcio. Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha da parte sua rinnovato l’invito a far osservare un minuto di silenzio nelle manifestazioni agonistiche che si disputeranno nell’arco della settimana, per onorare la memoria del Pontefice.
Il Consiglio dei ministri ha inoltre approvato il decreto “che consente al capo del dipartimento della Protezione civile”, Fabio Ciciliano, “di occuparsi di mobilità, assistenza e accoglienza in questi giorni, fino all’elezione del nuovo Pontefice”, ha spiegato il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare, Nello Musumeci, lasciando Palazzo Chigi.
Il ministro ha anche precisato che è stato adottato un provvedimento che stanzia “i primi 5 milioni di euro” per la gestione dell’organizzazione dei funerali di Papa Francesco. “Per quanto riguarda le misure di ordine pubblico, rimangono in capo al Prefetto di Roma che comunque si raccorderà con il Capo dipartimento, il quale opererà anche in regime di deroga”, ha aggiunto Musumeci, osservando che la figura di Ciciliano “corrisponde a quella di un commissario”.
Il Consiglio dei ministri ha disposto anche un minuto di raccoglimento alle ore 12 di sabato negli uffici e nelle scuole pubbliche di ogni ordine e grado, ove aperti, oppure nel primo giorno di apertura dopo il funerale.