Festeggiare per la quarta volta vent’anni è uno stimolo a continuare questa straordinaria e affascinante scoperta della vita e di se stessi”. A parlare Enrico Montesano che ha appena compiuto 80 anni. Nato a Roma nel 1945, l’attore debutta come attore-imitatore nel 1966 con lo spettacolo Humor Nero. Nella stagione ‘67/‘68, inizia la sua attività di cabaret al Puff, il celebre teatrino di Lando Fiorini. Vi rimane per due stagioni, tutte coronate da ottimi riscontri di pubblico e di critica, che cominciava a scoprire così un comico istintivo, passionale, ma anche colto e sottile. Nel 1968 arriva il debutto sul piccolo schermo con Che domenica amici di Castellano e Pipolo. Dal 1968 al 1970 passa al Bagaglino dove ha modo di recitare al fianco di un’icona della romanità, Gabriella Ferri. Ritorna al Puff nella stagione ‘71/‘72 con uno spettacolo di cui è anche autore: Homo Cras?. Poi è di nuovo al Bagaglino con C’eravamo tanto amati di Castellacci e Pingitore. Dell’attività radiofonica, ricordiamo almeno le tre serie di Gran Varietà, in cui lancia i personaggi di Dudù e Cocò, della romantica donna inglese, e di Torquato il pensionato. Ma è sempre la televisione a dominare nella sua attività, così realizza, nel 1973, uno special di due ore dal titolo Io non c’entro. Seguono Dove sta Zazà nel 1974 e Mazzabubù nel 1975 con Gabriella Ferri.

Con Quantunque io (1977), inaugura con successo una nuova formula di varietà televisivo che rinuncia ai classici apporti della grande orchestra e del grande balletto per puntare su gag fulminanti, caricature, brevi sketch, personaggi, e satira politica e di costume. Con questo spettacolo la nuova rete Rai 2 ottiene il premio Tv Montreux. Ormai divenuto popolarissimo, è pronto per affrontare il sabato sera, banco di prova durissimo per chiunque, che lo porta a condurre uno spettacolo “classico” come Fantastico nella stagione 1988/89 per poi essere, sei anni dopo e finita quell’esperienza, autore interprete e regista della innovativa sit-com Pazza Famiglia bissata l’anno successivo con Pazza Famiglia 2. Enrico Montesano è anche un grande protagonista del cinema italiano. Ha girato più di 50 film tra i quali ricordiamo Amore vuol dire gelosia di Mauro Severino, il cult Febbre da cavallo di Steno, Pane burro e marmellata e Aragosta a colazione di Giorgio Capitani, Il Ladrone, Il conte Tacchia di Corbucci, Uomini duri e I due carabineri dove affianca Carlo Verdone.