La comunità pazzanese si è riunita a Narrawena per la tradizionale Festa del Santissimo Salvatore di Pazzano, organizzata dall’Associazione Santissimo Salvatore di Pazzano di Sydney nella chiesa St. John the Apostle.

 L’evento, che si celebra ogni anno dal 2002, ripropone in Australia la storica ricorrenza religiosa che si svolge a Pazzano, piccolo borgo della provincia di Reggio Calabria.

A Pazzano la festa ha luogo il primo fine settimana successivo al 5 agosto e prevede celebrazioni religiose, processioni e momenti di preghiera comunitaria.

La tradizione è stata portata a Sydney dai pazzanesi emigrati, che hanno voluto mantenere viva la devozione anche a migliaia di chilometri di distanza.

Nel 2002 arrivò da Pazzano un quadro sacro del Santissimo Salvatore; pochi anni dopo fu realizzata una statua, che da allora è al centro delle celebrazioni a Narrawena.

Quest’anno, nonostante il maltempo, circa 160 persone hanno preso parte alla festa.

Hanno partecipato anche diverse associazioni italiane di Sydney, tra cui Sant’Antonio di Freshwater, San Francesco Saverio di Ryde, Madonna della Quercia e Nostra Signora di Fatima di Dee Why, oltre alla Federazione Italiana di Dee Why.

A causa della pioggia, la tradizionale processione si è svolta all’interno della chiesa: i fedeli hanno reso omaggio alla statua recitando le preghiere tradizionali, conosciute come Alidania, con la banda Giuseppe Verdi che ha accompagnato la funzione, arricchita dai canti del Coro Marconi.

La giornata si è conclusa con un momento conviviale nella sala parrocchiale, dove i partecipanti hanno condiviso un leggero rinfresco.

Dal 2002, come detto, questa celebrazione rappresenta per la comunità pazzanese di Sydney non solo un atto di fede, ma anche un ponte culturale e affettivo con la terra d’origine.

Ringraziamenti sentiti da parte della comunità a tutto il comitato, composto dal presidente Claudio Pascuzzo, il vicepresidente Enzo Melani, la segretaria Elvira Tassone e la tesoriera Connie Coniglio.