Per creare relazioni, identificare opportunità e plasmare il futuro per le generazioni a venire, la Camera di Commercio e Industria Italiana a Melbourne (ICCI Melbourne) ha anche quest’anno delineato un diversificato e dinamico programma di eventi, seminari e masterclass.
Centinaia gli ospiti accorsi presso la nuova sede nel Central Business District della capitale del Victoria, a Exhibition Street, presso l’International Chamber House, al fine di celebrare il Belpaese e cogliere innovative possibilità di crescita commerciale.
Membri, sponsor e partner di ICCI Melbourne sono stati accolti dal meglio della gastronomia italiana in Australia – Arancini Art, Cannoleria, Collefrisio by Twelve Bottles, Prosecco DOC, Birra Moretti, San Pellegrino e Lavazza –, prima di intraprendere un percorso attraverso innovazione e creatività.
È stata la segretaria generale e amministratrice delegata Veronica Misciattelli a dare il benvenuto ai professionisti in sala, esempio di capacità, dedizione, coraggio e competenza nel loro cammino lavorativo in Australia. Perché l’Italia non è solo passione, patrimonio storico e gastronomico, ma è molto di più.
La console generale d’Italia a Melbourne, Chiara Mauri, ha infatti sottolineato l’approccio proattivo di ICCI Melbourne nel dare voce alla comunità imprenditoriale del Victoria.
“La nuova sede all’International Chamber House rappresenta la fiducia e il rispetto che la Camera ha conquistato con il suo continuo impegno. È un nuovo passo verso relazioni commerciali sempre più forti – ha dichiarato –. Le aziende italiane sono famose per l’artigianato, i prodotti d’alta qualità e per la capacità di rinnovarsi sempre: caratteristiche presenti anche nelle attività presenti sul territorio australiano. Anche in Tasmania, dove ho avuto la possibilità di ottenere qualche incontro produttivo, è possibile stringere rapporti sempre più stretti con le aziende locali ed espandere opportunità nei settori della tecnologia, delle energie rinnovabili e delle infrastrutture”.
E proprio sulla Tasmania, anche il presidente di ICCI Melbourne, Adrian Lo Giudice, ha annunciato l’intenzione a incorporare lo Stato nel piano annuale di attività perché “fino a oggi non è mai stato realmente riconosciuto”.
Inizia quindi un nuovo cammino per la Camera di Commercio in Victoria e Tasmania che vedrà crescere il già dinamico team di lavoro, sempre affiancato da una preziosa collaborazione con il Consolato Generale d’Italia a Melbourne e con l’Ambasciata italiana a Canberra.
Garantita anche la partnership con il St Vincent’s Hospital e l’eccellenza sanitaria. Lo scorso anno, sono stati infatti raccolti 40mila dollari per la campagna destinata al finanziamento della nuova torre dell’ospedale; quest’anno, l’obiettivo ammonta a 150mila dollari da raccogliere un morsetto Mayfield, uno strumento chirurgico altamente specializzato e utilizzato in neurochirurgia.
“Il prossimo febbraio 2026, ospiteremo inoltre la conferenza ufficiale delle Camere di Commercio per le regioni Asia, Oceania, Africa e Medio Oriente – ha aggiunto Logiudice –; genereremo ancora più fermento per le attività che vogliono crescere in Australia”.
Presente all’evento di lancio per gli appuntamenti del 2025, anche Paul Guerra, amministratore delegato della Victorian Chamber of Commerce and Industry, e Danni Jarrett – vicesegretario all’Industria, Commercio e Investimento per il governo del Victoria e amministratrice delegata di Invest Victoria e Global Victoria – che ha sottolineato come da decenni ormai la ricca eredità culturale e storica dell’Italia si sia inevitabilmente intrecciata all’economia dinamica del Victoria. Milano e la Lombardia rappresentano infatti il quadro economico con cui continuare a sviluppare una partnership strategica.
“Un legame che continuerà a evolversi anche attraverso Milano, città gemella di Melbourne”, ha aggiunto Jarrett.
La segretaria generale Misciattelli è poi tornata al microfono per illustrare le novità che ICCI Melbourne ha riservato per il 2025. Oltre al ritorno dell’evento di networking ‘Women in Leadership’, al suo terzo anno consecutivo, e agli appuntamenti annuali dedicati ai membri, il focus per quest’anno sarà rivolto al design e alla moda con un eclettico Salone del Mobile di Milano alla National Gallery Victoria. Seguirà poi una collaborazione con La Marzocco per il Melbourne International Coffee Expo.
Insieme all’Australian Italian Lawyers Association, ICCI Melbourne raggiungerà l’Università di Padova, il prossimo settembre, per un seminario incentrato su tasse e intelligenza artificiale. E ancora, oltre alla Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, nel settore dell’ospitalità, avrà luogo uno speciale evento dedicato alla “dolce vita italiana” e, grazie a un’importante collaborazione con il governo italiano, la Camera destinerà uno particolare riconoscimento alle pizzerie, alle gelaterie e ai ristoranti più autentici del Victoria.
Proseguirà, poi, l’essenziale partnership con Tennis Australia, il legame con le Regioni d’Italia, l’evento ‘Multichamber’ previsto per il 7 maggio per discutere anche di sostenibilità con le Camere sorelle e, infine, l’atteso e popolarissimo ‘Business Awards Gala’, previsto per il prossimo 22 novembre, che lo scorso anno ha accolto circa 500 ospiti.
“Nulla sarebbe disponibile senza i nostri fedeli membri e i nostri eccelsi partner – ha continuato Misciattelli. Quest’anno, ICCI Melbourne ha infatti dato il benvenuto a due nuovi ‘compagni di viaggio’, dall’agenzia di immigrazione Mariani Migration Consultants alla società italiana leader nei settori dell’aerospazio, della difesa e della sicurezza, Leonardo.
“È un onore – ha aggiunto l’amministratrice delegata –. Sarà un anno incredibile con una cooperazione a livello internazionale. Continueremo ad ampliarci con l’evolversi del tempo; ci aspettiamo tanta collaborazione e la realizzazione di progetti ad ampio respiro”.