VENEZIA 0

BOLOGNA 1

VENEZIA (3-5-1-1): Radu 6; Schingtienne 5.5, Idzes 6.5, Candé 5.5; Zerbin 6.5, Kike Perez 6, Busio 6 (43’ st Duncan sv), Doumbia 6 (21’ st Condé 5.5), Ellertsson 5.5 (21’ st Haps 6); Oristanio 5.5 (21’ st Yeboah 6); Fila 5 (27’ st Gytkjaer 6).

In panchina: Joronen, Grandi, Zampano, Marcandalli, Bjarkason, Sagrado, Carboni, El Haddad.

Allenatore: Di Francesco 6.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6.5; Calabria 6 (28’ st Holm 6), Beukema 6, Casale 6, Juan Miranda 6; Ferguson 6, Freuler 6 (28’ st Pobega 6); Orsolini 7 (37’ st Fabbian sv), Odgaard 5.5, Cambiaghi 6.5 (21’ st Ndoye 6); Dallinga 5 (37’ st Pedrola sv).

In panchina: Bagnolini, Ravaglia, Erlic, Moro, El Azzouzi, Aebischer, Lucumì, Dominguez.

Allenatore: Italiano 6.5.

ARBITRO: Di Bello di Brindisi 6.

RETE: 3’ st Orsolini.

NOTE: pomeriggio sereno, terreno in perfette condizioni. Ammoniti Zerbin, Calabria, Kike Perez, Condé, Idzes. Angoli 2-3. Recupero: 1’, 5’.

VENEZIA – Non si ferma la marcia del Bologna che, nonostante qualche difficoltà nel primo tempo, sconfigge 1-0 il Venezia con una prodezza di Orsolini e si conferma al quarto posto in classifica.

Inizialmente i lagunari, privi dello squalificato Nicolussi Caviglia, faticano a uscire dalla propria metà campo e lasciano l’iniziativa agli ospiti.

Cambiaghi è l’autore del primo tiro insidioso, malissimo invece Dallinga sull’assist di Orsolini. Tanti errori in costruzione per entrambe le squadre, col match che si accende solo dopo la mezz’ora.

Paradossalmente è il Venezia ad avere le migliori chances, con Skorupski decisivo su Zerbin e Idzes che sfiora la rete di testa. Il Bologna reagisce subito da corner con Beukema, poi è insidioso nel recupero: Radu salva tutto, è 0-0 dopo i primi 45′.

La sfida si sblocca però subito nella ripresa, col cross di Cambiaghi e la magia di Orsolini: tiro al volo che non lascia scampo a Radu, al 48′ è 1-0. Si ripete l’esultanza dell’esterno, che bussa alla telecamera come a chiedere spiegazioni per le mancate convocazioni in Nazionale, e il Bologna anestetizza il match. Per un quarto d’ora i ritmi sono bassissimi, poi la gara si riaccende improvvisamente: Kike Perez impegna Skorupski, mentre Idzes evita il bis di Odgaard.

La miglior occasione è ancora una volta del Venezia, al 69′: Busio sfiora la rete del pareggio da buona posizione. Italiano inserisce anche Ndoye, triplo cambio per Di Francesco che si gioca la carta-Yeboah: proprio il nazionale dell’Ecuador va vicinissimo al pari, decisivo Skorupski.

I cambi non variano l’inerzia della gara, coi lagunari che provano a rendersi pericolosi grazie a uno scatenato Zerbin e il Bologna che controlla. Si arriva così ai minuti finali, nei quali il Venezia non crea chances e il Bologna sfiora il bis con Estanis Pedrola.

Vincono 1-0 i felsinei, che restano quarti e salgono a 56 punti: quinto successo di fila per Italiano e i suoi. Si complica il sogno-salvezza per il Venezia, che si ferma a quota 20 punti al penultimo posto.