BOLOGNA 1
VERONA 0
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 7; De Silvestri 6, Danilo 6, Tomiyasu 7, Dijks 6; Dominguez 6 (30’ st Svanberg 6), Schouten 7; Orsolini 6.5 (31’ st Skov Olsen 6), Soriano 7, Vignato 6 (39’ st Sansone sv); Barrow 6 (31’ st Palacio 6).
In panchina: Da Costa, Breza, Hickey, Soumaoro, Paz, Poli, Baldursson, Kingsley. Allenatore: Mihajlovic 6.
HELLAS VERONA (3-4-2-1): Silvestri 6.5; Magnani 6, Gunter 6, Dawidowicz 6 (44’ st Bessa sv); Faraoni 5, Barak 6, Ilic 6, Dimarco 6 (28’ st Colley 6.5); Lazovic 5.5, Zaccagni 6; Kalinic 5 (24’ st Di Carmine 6). In panchina: Berardi, Pandur, Lovato, Salcedo, Udogie, Cetin, Ruegg, Amione, Danzi. Allenatore: Juric 6.
ARBITRO: Mariani di Aprilia 6.
RETE: 19’ pt Orsolini (rig).
NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Zaccagni, Dijks, Dominguez. Angoli: 7-3. Recupero: 0’ pt, 5’ st.
BOLOGNA - Il Bologna torna a vincere dopo otto giornate e si lascia alle spalle la crisi.
Un Hellas Verona poco lucido sotto porta subisce un brusco stop e perde terreno nella corsa europea. Al Dall’Ara la squadra di Mihajlovic batte 1-0 quella di Juric, sale a quota venti punti in classifica e traccia un solco netto rispetto alla zona calda.
Nell’anticipo delle 15:00 di sabato la pratica Hellas per il Bologna e’ risolta nei primi 45’.
Barrow e compagni dominano il gioco col 55% del possesso palla e tirano otto volte verso la porta contro una sola conclusione degli avversari. La svolta si registra al 17’.
Schouten riscatta l’errore del Ferraris e da’ il via all’azione che porta al calcio di rigore fischiato da Mariani, per un contatto di Silvestri su Soriano in area. Dagli undici metri Orsolini non sbaglia e spiazza il portiere avversario.
La reazione dell’Hellas e’ timida e la squadra di Juric conferma il trend negativo che la vede tra le squadre a non aver recuperato alcun punto da posizione di svantaggio in questa stagione.
Nella ripresa il primo squillo e’ del Bologna: Barrow difende palla su Gunter, punta la porta e lascia partire un destro da fuori area che termina fuori non di molto.
Al 63’ l’Hellas Verona ha la chance piu’ nitida della sua partita: su tocco di Zaccagni, Kalinic scatta in posizione regolare e a botta sicura calcia su Skorupski che arricchisce il suo ritorno in campo con una parata decisiva.
Da un portiere all’altro. Alla mezz’ora e’ Silvestri a salire in cattedra: prima con un intervento in spaccata sul diagonale di Barrow, poi con un tuffo in corner sul tiro di Orsolini.
L’ultima chance del match e’ del Bologna sull’asse formato da due nuovi entrati: Skov Olsen crossa dalla destra e trova l’inserimento di Svanberg che di testa non trova la porta.
C’e’ l’iniezione di fiducia per il Bologna che allunga sulle altre pretendenti alla salvezza e mantiene un’imbattibilita’ contro l’Hellas Verona che dura ormai da cinque partite di Serie A.