CANBERRA - La misura da 6,3 miliardi di dollari inclusa nel bilancio federale aumenterà i limiti di valore degli immobili e i tetti di reddito dei compratori, permettendo a circa 40mila australiani di entrare nel mercato immobiliare.

“Queste modifiche garantiranno a un maggior numero di primi acquirenti l’accesso al programma Help to Buy, con oltre 5 milioni di immobili in Australia rientranti nei nuovi tetti di prezzo”, ha dichiarato il governo.

“Insegnanti, infermieri, agenti di polizia, lavoratori del settore retail e dell’assistenza meritano supporto per entrare in un mercato immobiliare sempre più difficile. Help to Buy riduce di anni il tempo necessario per risparmiare un deposito”.

Il programma si basa su una piattaforma di valore ipotecario condiviso, in cui il governo fornisce un contributo finanziario ai primi acquirenti per aiutarli ad acquistare una casa.

Il contributo coprirà il 30% del mutuo per un immobile già esistente e fino al 40% per una nuova costruzione.

Il governo afferma che il programma permetterà a un acquirente con un mutuo da 519mila dollari di risparmiare circa 900 dollari al mese per un immobile esistente e 1.200 dollari per una nuova costruzione.

Le valutazioni delle richieste per il programma Help to Buy prenderanno avvio entro la fine dell’anno.

I candidati dovranno avere un reddito annuo inferiore ai nuovi limiti fissati dal governo: 100mila dollari per i singoli e 160mila per le coppie.

I limiti di prezzo variano in base alla località, con il tetto più alto fissato a 1,3 milioni di dollari per Sydney e le principali aree del New South Wales, e il più basso a 600mila dollari per Darwin.

Il Dipartimento del Tesoro ha destinato un ulteriore finanziamento di 800 milioni di dollari al programma, portando l’investimento totale a 6,3 miliardi di dollari fino all’anno fiscale 2028-29.