CAGLIARI 2
BOLOGNA 1
CAGLIARI (4-4-1-1): Scuffet 5.5; Zappa 6, Wieteska 7, Dossena 6.5, Augello 5 (1’ st Azzi 6); Nandez 7 (37’ st Di Pardo sv), Prati 6, Makoumbou 6 (49’ st Deiola sv), Sulemana 6; Viola 6 (41’ st Jankto sv), Petagna 7.5 (49’ st Pavoletti sv).
In panchina: Desogus, Aresti, Goldaniga, Chatzidiakos, Mutandwa, Capradossi, Vinciguerra, Pereiro, Obert.
Allenatore: Ranieri 6.5.
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 5.5; Posch 6.5, Lucumi 6, Calafiori 5, Kristiansen 5.5 (21’ st Lykogiannis 5.5); Ferguson 5.5, Freuler 6; Aebischer 5.5 (21’ st Fabbian 6), Orsolini 7, Urbanski 5.5, Van Hooijdonk 5 (33’ st Moro 6).
In panchina: Ravaglia, Bagnolini, Corazza, Beukema, De Silvestri.
Allenatore: Motta 5.5.
ARBITRO: Manganiello di Pinerolo 5.5.
RETI: 24’ pt Orsolini, 31’ pt Petagna, 24’ st Calafiori (Aut.).
NOTE: pomeriggio sereno, campo in buone condizioni. Ammoniti: Posch, Nandez, Dossena, Calafiori, Wieteska. Angoli: 2-5. Recupero: 2’, 5’+1.
CAGLIARI - Nel match delle 15 della ventesima giornata di Serie A, il Cagliari batte 2-1 il Bologna e ritrova una vittoria che mancava da quattro partite.
All’Unipol Domus il Cagliari è cinico e si fa bastare solo due tiri in porta per vincere la partita: per i sardi è decisivo il gol di Petagna e l’autorete di Calafiori, mentre per il Bologna Orsolini aveva firmato l’iniziale vantaggio.
Un successo pesante che proietta il Cagliari fuori dalla zona retrocessione, al sedicesimo posto.
Thiago Motta deve fare i conti con la squalifica di Zirkzee e un Bologna falcidiato dagli infortuni nel settore offensivo; non se la passa tanto meglio anche il Cagliari, privo di Luvumbo, Oristanio e Shomurodov.
La prima frazione di gioco si rivela equilibrata, oltre che divertente e giocata su discreti ritmi. Il Bologna domina il possesso palla, mentre il Cagliari prova a sfruttare l’arma del contropiede.
Dopo undici minuti, Viola sfiora l’eurogol da centrocampo, provando a sorprendere Skorupski con un tiro alto di poco.
Il Bologna passa in vantaggio al 24’, grazie ad Orsolini, autore di una giocata da vero fuoriclasse: l’ala italiana vince il duello sulla corsia di destra con Dossena e batte Scuffet con un delizioso pallonetto.
Il Cagliari non si scompone ed alza immediatamente il proprio baricentro e l’intensità di gioco.
Petagna, dopo una prima mezz’ora incolore, entra finalmente in partita e sigla il gol del 1-1. L’ex Monza mette giù il bel lancio di Dossena, salta secco Skorupski e deposita a porta vuota la rete del pareggio. Non solo il gol, ma anche tanta sostanza per Petagna, prezioso nelle sponde e nell’aiuto ai compagni.
Nella ripresa cala l’intensità rispetto alla prima frazione e scarseggiano le occasioni da gol. Il giro palla del Bologna manca di concretezza offensiva e Van Hooijdonk sembra un oggetto misterioso ai meccanismi della squadra.
Alla prima occasione concreta del secondo tempo il Cagliari trova la rete del 2-1: al 69’ su sviluppo di corner, Wieteska rimette il pallone in mezzo, trovando la sfortunata autorete di Calafiori.
Gli ospiti si riversano a testa bassa nella metà campo sarda e Thiago Motta inserisce anche Fabbian e Moro.
All'82’ Freuler calcia forte dall’appendice dell’area di rigore, trovando, però, la super risposta di Scuffet. L’assedio finale del Bologna si rivela inconcludente e il Cagliari può così festeggiare una vittoria sofferta e arrivata dopo una solida prestazione.
Continua, invece, il momento “no” del Bologna, fermo al sesto posto e senza vittoria da tre partite.