MELBOURNE - Il pubblico di Flemington è rimasto sbalordito quando Knight’s Choice, quotato 80 a 1, ha sorpreso tutti aggiudicandosi il trofeo. Pochi scommettitori presenti hanno festeggiato la vittoria del fantino Dobbie Dolan, dividendosi generosi premi.
Tra i vincitori, gli amici James e Matis hanno puntato insieme 3 dollari, portandone a casa oltre 500. “Il bookie non era contento quando siamo andati da lui”, ha scherzato James.
Nella lussuosa area del Birdcage, riservata alle celebrità, hanno attirato l’attenzione Bob Geldof, Liz Hurley e Nicky Hilton Rothschild. Star dello sport come Ariarne Titmus e Jessica Fox hanno sfilato sul tappeto rosso, affiancate da modelle, atleti e imprenditori. Hurley e Hilton hanno sfoggiato abiti e cappelli gialli, simbolo della giornata della Melbourne Cup, mentre Ronan Keating ha animato la folla e Greta Bradman ha eseguito l’inno nazionale.
L’edizione di quest’anno della classicissima ha segnato un record di partecipazione femminile nella corsa da 8,5 milioni di dollari. Michelle Payne, unica donna a vincere la Melbourne Cup nel 2015, ha elogiato la crescente presenza femminile.
“È bello vedere che uno sport dominato dagli uomini si stia aprendo alle donne”, ha commentato la nuotatrice Titmus.
La giornata soleggiata ha accolto una folla di circa 90mila persone. Mario e Lyndsay Simon, appassionati di corse, si sono alzati alle 4:30 per assicurarsi un posto davanti al traguardo, definendo l’evento “lo spettacolo più bello al mondo”.
Sebbene l’atmosfera sia rimasta festosa, le preoccupazioni per il benessere degli animali hanno attirato manifestanti che hanno protestato rumorosamente nelle vicinanze dell’ippodromo, sintomo di una crescente opposizione alla Melbourne Cup.