WASHINGTON – La Camera Usa ha approvato il disegno di legge che stanzia quasi 61 miliardi di dollari per l’Ucraina.
“Sono grato alla Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, a entrambi i partiti e personalmente al presidente Mike Johnson per la decisione che mantiene la storia sulla strada giusta”. è il commento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky al via libera della Camera Usa.

“La democrazia e la libertà avranno sempre un significato globale e non verranno mai meno finché l’America contribuirà a proteggerle - aggiunge -. Il vitale disegno di legge sugli aiuti Usa impedirà alla guerra di espandersi, salverà migliaia e migliaia di vite”. Plaude al voto del Senato anche il segretario della Nato Jens Stoltenberg

L’approvazione dei nuovi aiuti all’Ucraina arriva dopo che per quasi un anno e mezzo il Congresso non ha approvato finanziamenti su larga scala a favore di Kiev, principalmente a causa dei veti incrociati. È il compimento di mesi di lavoro di Biden e dei democratici al Congresso per superare l’opposizione di una parte dei repubblicani, vicina a Donald Trump, e venire in aiuto dell’alleato ucraino in difficoltà contro le truppe russe. Il finanziamento della guerra è diventato un punto di contesa in vista delle elezioni presidenziali di novembre che vedranno probabilmente ancora una volta Biden contro Trump.

Lo speaker della Camera, il repubblicano Mike Johnson, dopo mesi di esitazione, ha finalmente espresso il suo sostegno al pacchetto per l’Ucraina e il pugno di repubblicani ultra-conservatori, che avevano minacciato la sua cacciata se avesse insistito su questa linea, sono sembrati indietreggiare, almeno temporaneamente. Il disegno di legge sull’Ucraina consentirà inoltre a Biden di confiscare e vendere beni russi e fornire denaro a Kiev per finanziare la ricostruzione, una mossa che ha trovato il sostegno di altre nazioni del G7.

Gli aiuti statunitensi votati dal Congresso “uccideranno ancora più ucraini a causa del regime di Kiev”. Ha invece replicato, duramente, il Cremlino dopo il voto.

“La decisione di fornire aiuti all’Ucraina era attesa e prevedibile. Ciò arricchirà ulteriormente gli Stati Uniti d’America e rovinerà ancora di più l’Ucraina, uccidendo ancora più ucraini a causa del regime di Kiev”, ha assicurato il portavoce della presidenza russa. Dmitri Peskov, citato dall’agenzia di stampa statale Tass.

Nella stessa seduta la  Camera ha approvato anche gli aiuti a Israele. Si tratta di 26 miliardi di dollari, di cui 9 per gli aiuti umanitari a Gaza. Oltre cinque miliardi sono destinati alla difesa aerea, dall’Iron Dome al David’s Sling e all’Iron Beam. A tutto ciò, si aggiungono diversi miliardi di dollari destinati ad armare Taiwan e la misura che prevede il divieto di TikTok negli Usa nel caso non tagliasse i suoi legami con la Cina.

Il voto della Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti a favore di miliardi di dollari di nuovi aiuti militari per Israele, in guerra con i palestinesi di Hamas a Gaza, invia “un forte messaggio ai nostri nemici”, ha dichiarato il capo della diplomazia israeliana. Questo voto “dimostra gli stretti legami e la partnership strategica tra Israele e gli Stati Uniti e invia un forte messaggio ai nostri nemici”, ha dichiarato Israel Katz sul proprio account X. Il testo deve ora essere approvato dal Senato, dove una prima votazione potrebbe avvenire già martedì.

Il presidente americano Joe Biden, dal canto suo, ha accolto con estremo favore la decisione, sottolineando che i pacchetti approvati “forniranno un sostegno fondamentale a Israele e all’Ucraina; forniranno aiuti umanitari disperatamente necessari a Gaza, Sudan, Haiti e altre località... e rafforzeranno la sicurezza e la stabilità nell’Indo-Pacifico”.

Il capo della Casa Bianca ha elogiato i deputati che si sono uniti superando le linee di partito “per rispondere alla chiamata della Storia”.