ROMA - Il Consiglio dei ministri ha esteso lo stato di emergenza ad alcuni comuni di Marche e Toscana colpiti dall’alluvione.

La riunione del Cdm convocato per le 18 è durata una decina di minuti, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, era rientrata dal secondo sopralluogo nelle aree colpite dall’alluvione a distanza di pochi giorni, dove ha accompagnato la presidente della Commissione Europea Ursula Von der Leyen.

Il Consiglio dei ministri ha deciso di estendere lo stato di emergenza ai comuni delle Marche e della Toscana colpiti dall’alluvione, che si aggiungono a quelli dell’Emilia-Romagna. Nelle Marche, sono coinvolti i comuni di Fano, Gabicce Mare, Monte Grimano Terme, Montelabbate, Pesaro, Sassocorvaro e Urbino la provincia di Pesaro e Urbino. 

Per i primi interventi di soccorso alla popolazione, sono stati stanziati 4 milioni di euro, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali.

La stessa cifra, con la stessa finalità, è stata stanziata per i comuni toscani di Firenzuola, Marradi, Palazzuolo sul Serio e di Londa della città metropolitana di Firenze.