Club Italia Geelong, purtroppo, come tutte le realtà associative d’Australia, ha dovuto interrompere le sue attesissime attività ricreative in programma per il 2020 e cancellare, o posticipare, i numerosi eventi privati di chi affitta la loro sala dei ricevimenti presso la storica sede a Moolap.
Dinner dance, ritrovi pomeridiani, serate musicali per celebrare gli anni ’70: al momento resta tutto fermo, in attesa di nuove disposizione dal Dipartimento della Salute e dal governo statale.
Intanto, il presidente Josie Gumina assicura che i circa 280 membri sono al sicuro, abbracciati dal calore delle proprie case e delle proprie famiglie.
“Tutto è improvvisamente cambiato di fronte a un’emergenza globale inaspettata - ha dichiarato il presidente -; negli ultimi mesi, però, ho continuato a lavorare insieme al vice presidente, al tesoriere e al segretario, rispettando tutte le norme imposte dal governo. Abbiamo continuato a gestire il club, per i pagamenti di tasse e bollette e per monitorare il Jobkeeper per i dipendenti. Alla fine di ogni riunione mensile, abbiamo prontamente inviato una lettera agli altri membri del comitato per tenerli continuamente aggiornati”.
Numerose comunicazioni sono state spedite anche ai tantissimi soci del club per dimostrare la continua presenza dell’associazione e un aiuto immediato in caso di necessità, per la distribuzione di cibo o anche soltanto per un conforto telefonico.
Adesso il Club Italia Geelong aspetta pazientemente tempi migliori, ma soprattutto una maggiore sicurezza sanitaria: “La comunità è cambiata tanto, perché giustamente le persone sono preoccupate ed evitano di uscire. Spero soltanto che questa pausa forzata e temporanea non cambi lo spirito associativo che ha da sempre distinto noi italiani”.