MOSCA - Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato che è in preparazione una conversazione telefonica tra Vladimir Putin e Donald Trump, secondo quanto riferito dall’agenzia Ria Novosti. 

Il portavoce non ha fornito dettagli sugli argomenti che saranno discussi tra il presidente americano e quello russo, dopo che Trump, annunciando per primo la telefonata, aveva detto che i due leader avrebbero parlato di terre e di centrali elettriche.

“La conversazione è in effetti in fase di preparazione - ha affermato Peskov - ma a nostro avviso, ovviamente, una conversazione tra due presidenti non è soggetta a priori a nessuna discussione significativa. Pertanto, non lo faremo”. 

Inoltre, Dmitry Peskov parlando oggi alla stampa, ha detto che l’Europa “creerà ulteriori cause di conflitto” discutendo del dispiegamento di truppe in Ucraina.

“Di cosa stanno parlando gli europei? Dell’impiego di truppe Nato sul territorio dell’Ucraina. Quello che noi diciamo è che una soluzione fattibile è possibile solo tenendo conto e risolvendo le cause profonde dei problemi legati all’Ucraina”, ha detto Peskov, aggiungendo che “l’Europa creerà ulteriori cause profonde di conflitto discutendo dell’impiego di un contingente Nato in Ucraina”. 

Riguardo alle dichiarazioni del presidente francese Emmanuel Macron, secondo cui l’Unione Europea “non ha bisogno” del consenso della Russia per inviare militari in Ucraina, Peskov ha dichiarato: “Questo non è assolutamente vero. Perché sia le forze di peacekeeping che un contingente con uno scopo diverso vengono impiegati solo con l’accordo delle parti”.