GENOVA – È stata una sorpresa per il mondo del calcio italiano. Il Genoa ha presentato una nuova maglietta, in omaggio al Boca Juniors, club con cui condivide un legame storico, grazie all’immigrazione genovese in Argentina.

Con lo slogan “Da Zeneize a Xeneize. Dall’inizio, per sempre”, la squadra italiana ha lanciato la sua quarta divisa, in occasione del 120º anniversario del club de La Ribera, suscitando grande entusiasmo tra i tifosi xeneizes.

La maglia, disegnata da Kappa, è caratterizzata da una larga fascia gialla sul petto, uno stemma monocromatico e un colletto in stile vintage, che richiama le divise classiche. Attraverso i suoi canali social, il Genoa ha celebrato questo tributo con foto e video che evidenziano il legame tra le due istituzioni.

Il club ha inoltre annunciato che la maglia potrebbe essere utilizzata ufficialmente sabato 29 marzo, nella partita contro la Juventus in Serie A.

Le origini del Boca Juniors sono fortemente legate all’Italia, in particolare alla città di Genova, in Liguria. Infatti, i genitori dei cinque fondatori del club, nato il 3 aprile 1905, provenivano da lì. Si tratta di Esteban Baglietto, Alfredo Scarpatti, Santiago Sana e i fratelli Teodoro e Juan Antonio Farenga, tutti di origine genovese.

La Boca, il quartiere dove il Boca Juniors è nato, era abitato da molti immigrati italiani, la maggior parte dei quali genovesi. Qui si parlava, come lingua franca, il ligure: un dialetto italo-romanzo in cui Genova veniva chiamata Zena, mentre i suoi abitanti erano detti zenéixi.

Questa parola si diffuse tra la popolazione dell’epoca e, col tempo, il termine con cui venivano indicati genovesi che vivevano nei conventillos (abitazioni a basso costo affittate dagli immigrati) divenne zeneize, nome con cui oggi sono conosciuti i tifosi del Boca.

Per i tifosi che desiderano acquistare la maglia commemorativa, si trova in vendita sul sito ufficiale del Genoa a diversi prezzi. La versione Pro costa 120 euro, la versione Fan 85 euro, il kit per bambini 49 euro, i pantaloncini e i calzettoni rispettivamente 49 e 15 euro.